Reti di protezione contro grandine e cimice asiatica: gli agricoltori sperano in un bando regionale

SAN GIOVANNI DEL DOSSO – Visita ieri a San Giovanni del Dosso alla cooperativa ortofrutticola Corma (120mila quintali di frutta raccolti, circa 6,5 milioni di euro di fatturato, 250 agricoltori soci) per l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Fabio Rolfi, e il consigliere regionale Alessandra Cappellari. Ad accoglierli, il presidente Pier Paolo Morselli, il presidente e il direttore di Coldiretti Mantova, Paolo Carra ed Erminia Comencini, e una folta rappresentanza di agricoltori under 30, guidati dal delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Giovanni Bellei e dal rappresentante della zona di Ostiglia e Sermide, Simone Grecchi.

Sotto la lente, i temi dei cambiamenti climatici e della violenta grandinata che due giorni fa ha causato danni nel Basso mantovano per circa 2,5 milioni di euro, la cimice asiatica, le assicurazioni, la campagna di raccolta della pera mantovana Igp e i prezzi di mercato, partito bene, ma con l’incognita del Covid e dell’andamento dei consumi.

I giovani agricoltori di Coldiretti Mantova erano la rappresentazione plastica delle colture del territorio: Parmigiano Reggiano Dop, Lambrusco Dop, pera mantovana Igp, melone mantovano Igp, cocomeri, barbabietole, pioppi, pomodori, zucche.

Soddisfazione per le parole dell’assessore lombardo Rolfi, che ha assicurato il potenziamento del Servizio Fitosanitario regionale, con una maggiore presenza anche a livello territoriale, e una ancora più forte attenzione ai giovani imprenditori agricoli.

Da parte degli agricoltori c’è speranza per un nuovo bando sulle reti di protezione degli impianti a frutteto, che permette di ridurre i danni da grandine e da cimice. Solo nel 2019 i danni da cimice asiatica in provincia di Mantova fra diretti e indiretti sono stati oltre 11 milioni di euro (740 milioni a livello nazionale).