Riprendono gli incontri studenti-polizia contro il cyberbullismo. Nasce l’app Youpol connessa alle forze dell’ordine

Nasce una nuova app per le segnalazioni

MANTOVA – Riprendono le iniziative di educazione alla legalità volte alla prevenzione dai rischi del “mondo virtuale” e ad un approccio consapevole all’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei giovani studenti, coinvolgendo anche i docenti ed i genitori. A tale scopo continuano gli incontri nelle scuole con gli esperti della polizia postale e delle comunicazioni.

Obiettivo è stimolare i ragazzi, passando in rassegna le possibili fonti di rischio ed i potenziali pericoli del mondo del web, con particolare attenzione per le nuove forme di cyberbullismo e di adescamento via internet da parte di pedofili, ormai molto diffuse e veicolate, soprattutto, attraverso i Social Networks. Chat, ai social e File Sharing, nonché  grooming (adescamento di minori), phishing, molestie e stalking via web, furto d’identità, accessi abusivi e frodi online le tematiche affrontate per dare consigli e suggerimenti utili.

Durante gli incontri, in particolare, verrà dato spazio all’innovativa applicazione per smartphone – “Youpol”– che consente l’invio di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti e, più in generale, di reati di qualsiasi tipo, con la possibilità di trasmettere immagini o segnalazioni scritte direttamente alla sala operativa della questura.