MANTOVA – Continuano gli incontri tra i diversi soggetti coinvolti con la ripresa della scuola in presenza il 7 gennaio, e ormai la strada appare abbastanza definita. Ingressi scaglionati 8-10 e uscite 13-15 almeno per quanto riguarda i poli più grandi come il capoluogo dove, per garantire il 50% degli studenti a scuola e la capienza degli autobus non oltre il 50%, sembra che l’unica possibilità sia quella del doppio giro per i mezzi pubblici.
La situazione appare invece diversa in quei centri dove c’è solo uno o al massimo due istituti superiori come a Castiglione delle Stiviere e ad Asola.
In questo caso pare che Apam possa riuscire a garantire il trasporto degli studenti evitando loro gli ingressi scaglionati. Una soluzione del resto che conviene anche alla stessa azienda dei traporti in quanto il doppio giro significa il raddoppio dei chilometri percorsi, la riorganizzazione dei turni degli autisti e delle stesse corse.
Nei prossimi giorni il quadro verrà in ogni caso definito una volta che saranno terminati i confronti co tutti i poli scolastici del territorio.