GRAZIE DI CURTATONE – E’ una delle opere più attese delle intero territorio mantovano e quando era stata annunciata si sperava potesse essere completata prima della prossima Fiera delle Grazie. I ritardi nell’iter dovuti in particolare ad alcune richieste della Regione che ne finanzia in gran parte la realizzazione hanno poi fatto sfumare questo obiettivo.
Ma oggi finalmente Provincia e Comune di Curtatone hanno annunciato passi in avanti per la realizzazione della rotatoria di Grazie tra la Padana Inferiore e l’Asolana.
Ieri infatti è stata approvata la determina dirigenziale dell’area Lavori Pubblici e Trasporti della Provincia di Mantova con cui il responsabile dei lavori ha concluso l’iter della Conferenza di Servizi per la costruzione della rotatoria tra la ex S.S. 10 “Padana Inferiore” e la S.P. 1 “Asolana”.
Le due provinciali appartengono al demanio stradale della Provincia e l’intersezione tra le due strade nel comune di Curtatone, rappresenta un incrocio interessato da rilevanti flussi di traffico dove di frequente si registrano incidenti e congestionamenti che impediscono una mobilità fluida e in sicurezza.
Siamo in uno dei punti critici della rete stradale di competenza dell’ente di Palazzo di Bagno e da tempo le comunità locali ne chiedono la riqualificazione. Un risultato che sarà raggiunto con la realizzazione di una rotatoria che porrà finalmente in sicurezza l’incrocio.
La Provincia si è impegnata a concludere la progettazione esecutiva entro la fine del mese di ottobre 2019, in modo tale che, una volta effettuata la gara d’appalto, i lavori possano cominciare entro l’inizio della primavera 2020 e quindi concludersi per la fine dell’estate 2020.
L’ Amministrazione provinciale finanzierà i lavori con 1 milione di euro con fondi del “Patto di coesione della Lombardia”, messi a disposizione da Regione Lombardia e destinati alla Provincia di Mantova, ma significativo è anche l’impegno economico del Comune di Curtatone che per l’opera ha stanziato 250.000 euro.
La rotatoria di Grazie rientra tra le opere accessorie alla Mantova – Cremona: in caso di realizzazione dell’autostrada, i costi che verranno sostenuti dai due enti virgiliani per il nuovo rondò dovranno essere rimborsati da chi costruirà il nuovo collegamento veloce.