Sono 5500 i lavoratori precari nella provincia virgiliana: tutele per loro grazie al contratto collettivo

MANTOVA  – I lavoratori somministrati (precari) in provincia di Mantova, come evidenziato da una specifica ricerca eseguita da Cgil Mantova, sono circa 5500. Mediamente quelli impiegati nelle aziende mantovane lavorano per 145 giorni in un anno (dati 2018): un numero esiguo, ma più elevato rispetto alla media nazionale.

Lavoratori precari, insomma, a tutti gli effetti, che, però, possono contare su una serie di tutele previste dal contratto collettivo di riferimento. In particolare due enti, Formatemp per il sostegno al reddito in caso di disoccupazione, ed Ebitemp per tutte le altre tutele, erogano una serie di prestazioni a favore dei lavoratori somministrati. Spesso, come dimostra l’esperienza sul campo di Nidil Cgil Mantova, “Queste tutele – spiega Elena Turchi della Cgil Mantova – sono sconosciute a moltissimi lavoratori somministrati che avrebbero il diritto di beneficiarne. Per questo riteniamo molto utile fare chiarezza su quali siano queste prestazioni, chi ne abbia diritto e come fare per ottenerle”.

Si tratta di benefit che vanno dalla tutela sanitaria, al sostegno alla formazione, passando per piccoli prestiti, sostegno alla famiglia, rimborsi per i trasporti, indennità per infortunio e previdenza complementare; senza dimenticare il già citato sostegno al reddito in caso di disoccupazione.

Per qualsiasi tipo di informazione e richiesta telefonare al Nidil (0376 202255) e chiedere di Elena Turchi.