Spostamenti tra regioni. Probabile proroga blocco fino al 5 marzo

Il 15 febbraio scade il divieto di spostamenti tra regioni gialle. Cosa succederà dopo?

Se da una parte il via libera da parte del Cts all’apertura degli impianti da sci, (salvo ripensamenti) fa pensare ad una maggiore mobilità, nelle ultime ore invece si fa sempre più concreta, visto il rischio varianti del coronavirus, una proroga del blocco fino al 5 marzo.

Tutto dipenderà comunque dal nuovo esecutivo. Di sicuro c’è che dal 16 febbraio il decreto attualmente in vigore decadrà e a questo punto sarà comunque compito del nuovo Governo, sempre che sia già stato formato, decidere se in zona gialla si potrà uscire dalla regione e da quando.

Se il Governo, non fosse ancora formato, potrebbe comunque arrivare un’ordinanza del Ministero della Salute che stabilisca le nuove regole sugli spostamenti tra regioni dal 16 febbraio.

L’Associazione nazionale esercenti funiviari chiede certezze e riposte rapide perché devono capire se e come organizzarsi. Inutile aprire gli impianti sciistici, dicono, se il blocco degli spostamenti tra regioni viene prorogato. Ma visto l’avanzare di varianti più contagiose che hanno portato alcuni Comuni in zona rossa, non è così scontata nemmeno la riapertura degli impianti di sci il 15 febbraio.