MANTOVA – Nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23 sono stati appesi striscioni e volantini firmati dal Fronte Veneto Skinheads davanti alle sedi della Cgil e della Cisl di Mantova.
Immediata la replica: Daniele Soffiati (Cgil) e Dino Perboni (Cisl) parlando di “vile attacco”.
Attraverso una nota fatta recapitare alle redazioni anche Paolo Soncini della UIL si dichiara “colpito da questo nuovo e vigliacco attacco notturno alle sedi sindacali di Mantova”. La UIL ha scelto fin dai suoi inizi di difendere i lavoratori, i principi della Democrazia e della Costituzione. Con Cgil e Cisl in questi anni ha partecipato a manifestazioni contro il neofascismo e il razzismo.
“Per questo – conclude Soncini – diamo la nostra massima solidarietà ai sindacati colpiti”.