Tamponi mantovani oggi negativi, a casa i pazienti asintomatici in attesa di test

MANTOVA – I tamponi effettuati fino al momento attuale non hanno riscontrato casi positivi: è questo quanto emerso nella riunione odierna dell’Unità di Crisi dell’ASST di Mantova per affrontare l’emergenza Coronavirus. Di seguito le altre disposizioni:

ISOLAMENTO A DOMICILIO DEI PAZIENTI
È stata concordata con ATS della Val Padana una procedura specifica per l’isolamento fiduciario di pazienti a domicilio. Cosa comporta? Le persone che si presentano al Pronto Soccorso con una sintomatologia non importante verranno sottoposte a tampone e potranno essere dimesse – se accetteranno, firmando il relativo consenso – in attesa dell’esito del test. Le dimissioni avverranno in regime di sicurezza, sotto la sorveglianza di ATS e del medico di medicina generale di riferimento. Si ricorda che al Pronto Soccorso di Mantova è stato attivato un triage dedicato, con la presenza di un infettivologo per facilitare i percorsi.

INTERVENTI CHIRURGICI PROGRAMMATI: AMPLIATA L’ATTIVITÀ GARANTITA
Su indicazioni regionali, è stata ampliata la casistica degli interventi chirurgici programmati che potranno essere effettuati. Sarà cioè garantita, oltre all’attività in urgenza ed emergenza, anche l’attività a ridotta gravità, che non interferisca cioè con la disponibilità dei posti letto di Rianimazione riservati all’eventuale accoglienza di pazienti colpiti da Coronavirus.

ATTIVITÁ AMBULATORIALE E SPORTELLI
L’attività ambulatoriale continuerà ad essere assicurata, ad eccezione di screening e vaccinazioni. Resta sospesa l’attività degli uffici scelta e revoca, patenti e invalidi. Sospesa per la sola giornata del 29 febbraio anche l’attività del punto prelievi di Castelbelforte.

PRESIDI DI SICUREZZA
La fornitura dei presidi di sicurezza (mascherine, abbigliamento idoneo per il personale e così via) raggiunge l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova con regolarità.

COLLABORAZIONE CON EROGATORI PRIVATI
A supporto di ASST, è in atto una proficua collaborazione con gli erogatori privati, che stanno mettendo a disposizione posti letto per l’accoglienza di pazienti in caso di necessità.