LONATO DEL GARDA – Anche il 2° lotto costruttivo della Tav Brescia-Verona, una tranche di lavori da 607 milioni di euro tra Mazzano e la periferia di Verona, ha superato il controllo di legittimità, ultimo passaggio burocratico prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale, attesa per la prossima settimana. Questo secondo lotto costruttivo è in pratica la ferrovia vera e propria e prevede il completamento delle opere civili dall’interconnessione Brescia Est di Mazzano fino alle porte di Verona, nonché la realizzazione della sovrastruttura ferroviaria e degli impianti tecnologici dell’intero lotto Brescia Est-Verona. E nel frattempo arriva la maxi “talpa cinese”, acquistata per scavare le gallerie, a partire dal tunnel a doppia canna di 7 chilometri tra Lonato e Desenzano: si tratta di una fresa meccanica a piena sezione, con diametro di oltre 10 metri e lunghezza complessiva di 155 metri, per un peso di 1.800 tonnellate.
