BRESCIA – Hanno costretto a subire scariche elettriche il fidanzato della figlia perché contrari alla relazione tra i due.
Teatro della vicenda un’abitazione di Brescia dove vive una famiglia di origini indiane. Le vittime sono una ragazza non ancora diciassettenne e il fidanzato ventenne. Quest’ultimo avrebbe subito i maltrattamenti con un cavo della corrente da parte dei genitori della giovane che sono stati denunciati dalle forze dell’ordine con l’accusa di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e, tortura.
La storia, riportata dal Giornale di Brescia, è avvenuta ad agosto. Secondo gli inquirenti i due ragazzi sarebbero stati sorpresi in strada dai genitori della ragazza, che già avevano manifestato contrarietà alla relazione. Entrambi sarebbero poi stati trascinati e chiusi a chiave in casa. Qui madre e padre avrebbero dato il via al diabolico piano
Potrebbe anche essere che la scarica elettrica sia stata prima provata sulla ragazza. Le indagini però devono ancora confermarlo. Poi le scariche sono state fatte subire al fidanzato. I genitori sono stati denunciati ma ovviamente a piede libero non essendo stati sorpresi in flagranza di reato.
La ragazza è stata allontanata dalla famiglia e portata in una comunità. I genitori possono rischiare fino a dieci anni di carcere.
