Tromba d’aria e grandine dal Casalasco a Solferino. Coldiretti, Carra: “necessario assicurarsi contro i danni meteorologici”

MANTOVA/PROVINCIA –  “Qui c’erano 20 ettari di fagioli, completamente distrutti, ma anche la soia di secondo raccolto ha subito danni, così come il mais, che è in parte allettato e defogliato. Tra Ospitaletto e Castellucchio la grandine, spinta da un vento fortissimo, ha colpito duro”. A raccontarlo è Fabio Perini, agricoltore di Ospitaletto, provando a quantificare i danni di un pomeriggio all’insegna del clima impazzito, che ha colpito a macchia di leopardo dal Casalasco-Viadanese e Sabbionetano.

A Senga di Curtatone – segnala Coldiretti Mantova – una tromba d’aria, che poi ha proseguito verso Borgo Virgilio sradicando alcuni alberi, si è scoperchiata una casa ed è crollata una barchessa, con gravi danni anche di natura economica.

La furia della grandine ha colpito anche tra Solferino e Castiglione delle Stiviere. “Sempre nelle stesse zone – commenta Bruno Mergoni, agricoltore con un’attività di agriturismo -. Riportiamo danni al mais, alla soia e ai vigneti, proprio alla vigilia della vendemmia”.

“Stiamo assistendo alla tropicalizzazione del clima, con rovesci meteorologici molto violenti, che si accaniscono sui campi e sulle strutture, provocando danni ingenti che distruggono il frutto di un anno di lavoro – commenta Paolo Carra, presidente di Coldiretti Mantova -. Diventa ormai ineluttabile assicurarsi, per tutelarsi il più possibile, alla luce di eventi che ormai non possono più, data la frequenza, considerarsi saltuari”.