MANTOVA – Trova nella stanza da letto della figliastra dell’hashis e chiama la polizia: la 17enne è stata denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda
Forse insospettito o forse solo curioso, il patrigno ha rovistato tra gli effetti personali della giovane fino a trovare un pacchetto con all’interno una sostanza che avrebbe potuto essere droga. Non ci ha pensato molto, ha chiamato la Questura per raccontare il fatto e sul posto, dopo poco, è arrivata una volante. La ragazza, interrogata, ha raccontato di avere trovato alcuni mesi orsono l’involucro contenente la sostanza stupefacente nella vicina campagna, in un campo agricolo, e di averlo raccolto e poi nascosto nella sua stanza da letto, con l’intento di cederlo, successivamente, a titolo gratuito ad un suo conoscente. Storia evidentemente inventata che ha spinto i poliziotti ha proseguire nell’ispezione della camera fino a rinvenire un bilancino di precisione sul quale piatto risultavano evidenti tracce riconducibili alla pesatura di sostanze stupefacenti.
L’Autorità Giudiziaria, ora, dovrà ora decidere quali eventuali, ulteriori provvedimenti adottare nei suoi confronti; la sostanza stupefacente – risultata essere, dagli esami effettuati con il narcotest dal Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica di Mantova, del tipo “hashish”, per un peso di circa 30 grammi – veniva sequestrata unitamente al bilancino, e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.