MANTOVA Nella provincia virgiliana solo 3 Comuni su 68 hanno proceduto ad accertamenti di evasione fiscale nel 2018, si tratta di Mantova, Castiglione delle Stiviere e Goito.
Il capoluogo si è fermato a 250 euro, perdendo praticamente tutto rispetto all’anno precedente che aveva registrato un recupero di 8947 euro. Castiglione delle Stiviere ha recuperato 20.285 euro e Goito 8.684. A livello regionale solo 98 Municipi su 1523 hanno accertato “infedeltà fiscali”; in valori assoluti in Lombardia il premio riconosciuto ai Comuni ammonta a 3,2 milioni di euro.
A fare il quadro è la Uil che ha diffuso una elaborazione dei dati riguardanti la compartecipazione dei Comuni al contrasto all’evasione fiscale e contributiva,. Cifre, secondo il sindacato, che delineano un bilancio negativo.
“I dati che emergono dall’analisi” – sostiene Paolo Soncini, Segretario della Uil – “sono alquanto deludenti, se si paragonano agli alti tassi di evasione fiscale e di irregolarità lavorativa nel nostro Paese. I Comuni devono e possono, invece, fare molto in chiave anti evasione, non solo perché così si potrebbero recuperare risorse per ampliare i servizi ai cittadini o per abbassare le tasse al livello locale, ma anche perché una lotta serrata all’evasione fiscale e contributiva permette di ristabilire equità e giustizia sociale”.
Il premio per la compartecipazione dei Comuni fu introdotto nel 2010 dal decreto correttivo di luglio dove si stabiliva che ai Comuni venisse riconosciuta la quota del 100% di quanto recuperato dei tributi nazionali.
Negli ultimi anni, denuncia la Uil, diminuisce il totale del premio riconosciuto ai Comuni: infatti quest’anno le somme spettanti ai comuni per la partecipazione all’attività di accertamento fiscale e contributivo per il 2018 ammontano a 11 milioni di euro a fronte dei 13 milioni di euro dell’anno precedente