Un tavolo tecnico per la navigabilità del canale Virgilio. Ma sul progetto sono tanti i dubbi e le critiche

Un tavolo tecnico per la navigabilità del canale Virgilio. Ma sul progetto sono tanti i dubbi e le critiche

MANTOVA – Un tavolo tecnico di lavoro condiviso per il progetto di navigabilità del canale Virgilio. Lo convocherà il consigliere regionale leghista Alessandra Cappellari, che spiega: «Nei giorni scorsi era circolata la notizia dell’esistenza di un progetto, già esecutivo, per la navigabilità del canale Virgilio, con il supporto del Recovery Fund. In realtà non è così, come è emerso oggi  durante il tavolo di lavoro che è stato organizzato con i politici e le strutture di riferimento del territorio».

«Ho invitato venerdì scorso», prosegue Cappellari, « i parlamentari Dara, Baroni, Zolezzi, Colaninno, i consiglieri regionali Mazzali, Forattini, Fiasconaro e i referenti dei Consorzi di bonifica: ANBI Lombardia, Consorzio del Mincio, Consorzio Garda Chiese, Consorzio Territori del Mincio. Presenti anche l’ing. Terruzzi, della Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, e la dott.ssa Volpato, Direzione Generale Infrastrutture, e le associazioni di categoria: Coldiretti Mantova e Lombardia, Confagricoltura Mantova e Lombardia, Cia Mantova e Lombardia. All’esito di quell’incontro nel quale sono emerse numerose criticità tecniche del progetto, ne è stato convocato un altro oggi alla presenza anche del dott. Meucccio Berselli per l’Autorità di Bacino e l’ing. Mille di Aipo».

«Ho voluto mettere attorno ad un tavolo», prosegue Cappellari, «tutti i soggetti coinvolti dal progetto di navigabilità del canale Virgilio ed è emerso che esiste non già un progetto esecutivo ma solo uno studio di fattibilità, che i Consorzi ritengono irrealizzabile dal punto di vista tecnico. Per questo motivo, dopo aver approfondito la questione ed ascoltato le differenti posizioni, si è deciso di far partire un tavolo tecnico coordinato da Regione Lombardia che permetta a tutte le parti interessate di esprimere criticità e valenze e decidere se e come candidare il progetto».

«Tutti i presenti sono stati concordi nel richiedere che il tavolo tenga presenti le specificità del territorio, la realizzabilità materiale del progetto e l’impatto ambientale che potrà avere, anche e soprattutto sulla nostra agricoltura e sul territorio>>.

Infine Cappellari aggiunge “ho chiesto anche un incontro alla Provincia per aggiornare su quanto emerso e la stessa sarà invitata al tavolo. Da parte mia, voglio ringraziare tutti i presenti per la disponibilità data per arrivare a un punto di incontro, ove possibile», conclude Cappellari

Molto critica nei confronti del progetto di navigabilità Barbara Mazzali, consigliere regionale di Fdi, che dichiara: “’idea di un collegamento tra il lago di Garda e la citta di Mantova può essere condivisa, eventualmente pensando alla riqualificazione di alcuni tratti del fiume Mincio, ma certamente non nella forma prospettata mediante il canale Virgilio poiché comprometterebbe la funzionalità di una delle più importanti opere idrauliche della provincia di Mantova, e quindi della Lombardia, da cui dipende la produzione di energia pulita e, soprattutto, l’approvvigionamento idrico per i 42.000 ettari serviti dal Virgilio, in cui operano 15.000 aziende agricole.
Non da ultimo non si può non sottolineare l’elevatissimo impatto economico dell’iniziativa di cui si parla, che rischierebbe probabilmente di bloccare, senza poterli spendere, fondi pubblici che potrebbero essere invece destinati a interventi più meritevoli, quali quelli proposti dal mondo agricolo e in particolare dagli stessi Consorzi per il miglioramento e la messa in sicurezza delle reti irrigue e di bonifica”.