Verso il cambio dei parametri per colori delle regioni. Tasso di ospedalizzazione è il criterio più importante

Il “bianco” si sta allontanando da alcune regioni, che, secondo i vecchi parametri, già dalla prossima settimana potrebbero essere “gialle”, tra queste, visto il trend dell’aumento dei contagi, si avvicinano al cambio Sardegna, Sicilia, Veneto, Lazio e Campania.

Ma si parla di cambio dei parametri. Il ministro Roberto Speranza ha annunciato un cambio di rotta sulla disposizione di eventuali restrizioni.

Sarà il tasso di ospedalizzazione il criterio più importante per stabilire i colori delle Regioni. Di fronte alla nuova avanzata dei contagi spinti dalla variante Delta, il primo indicatore sarà quello dei ricoveri e solo dopo verrà quello dell’incidenza.

Incidenza positivi: sembra comunque che il calcolo dell’incidenza dei positivi ogni 100mila abitanti resterà tra i parametri, anche se perderà la sua discrezionalità nel caso in cui l’occupazione di posti letto in terapia intensiva e nei reparti ordinari non superi le percentuali di rischio del 30 e 40%.

Numero minimo di tamponi: non si esclude una discussione sulla revisione di queste percentuali, e diventerà sempre più tassativa la necessità di eseguire un numero minimo di tamponi: in zona bianca serviranno almeno 150 test ogni 100mila abitanti.