MANTOVA – “Divieto assoluto di svolgere manifestazioni di qualsiasi genere e per qualsiasi motivazione, non avendo alcuna rilevanza il fatto che gli eventuali partecipanti possano o meno rispettare le norme sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, ovvero rimangano distanziati gli uni dagli altri”: a dirlo sono il prefetto Carolina Bellantoni ed il questore di Mantova Paolo Sartori sulla base dell’art. 1 lettera i) del Dpcm del 24 aprile 2020 che stabilisce la sospensione delle “manifestazioni organizzate” e degli “eventi e spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato”.
Lo svolgimento di queste iniziative, anche in forma estemporanea, comporteranno pertanto per i promotori ed i partecipanti specifiche, personali responsabilità – anche di carattere penale – previste e punite dalla normativa vigente.
Disposizioni, queste, entrate in vigore con l’avvio della Fase 2 in un’ottica di continuo contenimento del Covid-19, soprattutto in seguito all’apertura di nuove attività.