La redazione ritiene queste parole altamente lesive del lavoro quotidiano di decine di giornalisti dell’Italpress, a partire dai colleghi che, ormai da anni a Firenze e dalla Toscana, assicurano una capillare copertura di tutti i principali eventi politici, economici, di cronaca, sport e spettacoli e di decine di settori di nicchia che da sempre l’Italpress copre in ogni regione italiana.
Vorremmo ricordare alla consigliera leghista che: a) l’agenzia Italpress e’ un’agenzia di stampa nazionale con 32 anni di storia alle spalle;
b) ogni giorno pubblica sulle sue reti oltre duemila lanci dall’Italia e dall’estero;
c) ha redazioni a Roma e Palermo e sedi in diverse altre regioni italiane, Toscana compresa;
d) l’agenzia Italpress e’ vincitrice di un bando pubblico dal consiglio regionale del quale la consigliera fa parte.
Vorremmo inoltre ricordare alla consigliera Montemagni:
1) che noi non consideriamo per un’azienda editoriale e un’azienda in genere un handicap o un peccato originale, come invece lei lascia intendere nella sua nota, essere nati a Palermo e avere mantenuto la redazione centrale in Sicilia. Anzi.
2) che l’Italpress oggi da’ lavoro quotidiano a centinaia di collaboratori in tutta Italia, dal profondo Nord passando per la “sua” Toscana fino alla Sicilia oltre che a decine di giornalisti assunti con articolo 1 3) che le sarebbe bastato andare sul sito italpress.com per trovare due spazi dedicati alle notizie provenienti dal consiglio regionale della Toscana e dalla Giunta regionale e consultabili in chiaro da chiunque 4) che le notizie del consiglio regionale e di tutti gli altri settori vengono pubblicate in un notiziario Regioni in cui ampio spazio viene dedicato quotidianamente alla Toscana 5) che per il Consiglio regionale la copertura quotidiana delle notizie viene assicurata da uno dei collaboratori, regolarmente contrattualizzato e esclusivamente dedicato ai lavori dello stesso Consiglio e della Giunta regionale.
La redazione dell’Italpress, convinta che la signora Montemagni abbia espresso una opinione del tutto personale, chiede pertanto alla Lega della Toscana di dissociarsi dalle sue parole razziste e lesive del lavoro quotidiano e della dignita’ professionale di decine di professionisti.
Parole che stridono peraltro fortemente con le posizioni che il suo partito negli ultimi anni ha manifestato nei confronti del Sud sotto la guida di Matteo Salvini che recentemente ha anche preso posizione contro il direttore di un quotidiano del Nord Italia che aveva definito i meridionali un popolo inferiore.
La redazione dell’Italpress
(ITALPRESS).