Comieco ed Elio e le Storie Tese cambiano musica alla differenziata

ROMA (ITALPRESS) – Si intitola “Vecchio cartone” la canzone scritta e cantata dal gruppo musicale Elio e le Storie Tese, allo scopo di incentivare gli italiani a svolgere una raccolta differenziata di maggiore qualità. L’iniziativa è stata pensata da Comieco, il Consorzio per il riciclo della carta e del cartone, dopo aver esaminato i risultati di un sondaggio commissionato ad AstraRicerche, che ha tra l’altro indicato nella musica uno dei veicoli più importanti nella sensibilizzazione dei temi ambientali. “In Italia stiamo facendo un grosso lavoro dal punto di vista della raccolta differenziata, specie per quanto riguarda la carta e il cartone, tanto che nove italiani su dieci la considerano ormai un’abitudine consolidata – ha commentato nel corso della presentazione dell’iniziativa, il presidente di Comieco, Amelio Cecchini -. Il problema è che però si può fare meglio, visto che il 45% degli italiani si dichiara ancora confuso su cosa si può conferire e cosa no per un riciclo di qualità. Ed è proprio per dare una mano agli italiani a migliorare che abbiamo chiesto un aiuto alla musica”.
La canzone del gruppo milanese, come al solito ironica e orecchiabile, oltre a ripetere nel refrain che “il cartone non è bello se non è riciclarello”, fornisce tra le note alcuni semplici regole: dal non buttare gli scontrini nella raccolta della carta fino a togliere il nastro adesivo dal cartone. Secondo la ricerca svolta da AstraRicerche per Comieco, il lockdown e la crisi legata al Covid hanno migliorato le abitudini degli italiani in tema di raccolta differenziata, che ora viene svolta dall’85% del campione, circa il 10% in più rispetto al periodo pre-crisi. I materiali più differenziati sono il vetro, la plastica, la carta e il cartone (per il 91% degli intervistati), mentre è più difficoltosa la raccolta dell’organico, dei metalli e delle pile. Nel corso del lockdown una famiglia su tre si è impegnata con maggiore attenzione alla raccolta differenziata e il 27% dichiara di essere diventato più bravo.
Il 24% ha prodotto una quantità maggiore di rifiuti perchè tutti erano a casa e il 14,6% si è informato meglio e molti hanno migliorato anche la loro organizzazione in casa in vista della raccolta differenziata. Più di 1 italiano su 2 dichiara di ricorrere al bidone dell’indifferenziata in caso di dubbi e quasi il 60% non butta nella carta confezioni di uso quotidiano (come la scatola del dentifricio, ad esempio) che invece sono un ingrediente prezioso per l’industria del riciclo. Il 74% degli intervistati considera il linguaggio artistico in generale adatto a veicolare temi legati all’educazione ambientale e, nello specifico, il 56% (principalmente giovani e millennials tra i 18 e 34 anni) pensa che una canzone possa influenzare i propri comportamenti nei confronti dell’ambiente e se a cantarla sono Elio e le Storie Tese, è ancora meglio (il 22% degli italiani riconosce alla band la maggiore credibilità come portavoce di messaggi connessi all’ambiente e alla raccolta differenziata di carta e cartone).
“L’obiettivo è che “Vecchio Cartone” diventi una delle canzoni più ricordate tra quelle che parlano di ambiente, un pò come Ci vuole un fiore di Sergio Endrigo – ha spiegato il direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti -. Per aiutare questa campagna stiamo puntando anche a un’etichettatura degli imballaggi, per fare in modo che diventino sempre più riciclabili”. A spiegare il perchè di questa canzone anche Elio, il leader del gruppo, il quale ha detto: “Noi siamo nati ambientalisti e questa canzone è nel solco di quanto da anni facciamo da questo punto di vista. Il rock è trasgressione, ma in questo caso ci siamo messi a disposizione di chi vuole lanciare un messaggio utile”.
(ITALPRESS).