“ROMA (ITALPRESS) – “Noi abbiamo un sistema di monitoraggio che stiamo controllando giorno dopo giorno: ogni settimana lavoriamo con l’Iss e le regioni. Qualora ci sarà una situazione in alcune zone che rischierà di sfuggirci di mano sarà nostro compito intervenire. Spero che non avverrà”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza durante la trasmissione ‘DiMartedì’ inonda su La7. “La tendenza va nella direzione giusta, con la
massima della cautela. Arrivano segnali incoraggianti a cinque
settimane dalle prime riaperture. C’è un clima positivo, ma la
battaglia non è vinta. Importante essere rigorosi nei
comportamenti. Fuori dall’Italia si vedono ancora immagini
drammatiche”, ha sottolineato Speranza, ricordando che “noi ora conosciamo questo virus, a marzo siamo stati colti di sorpresa. Lo abbiamo studiato il Covid-19 e i comportamenti delle persone hanno fatto la differenza. Il Cts e i nostri scienziati ci dicono che il genoma del virus è rimasto lo stesso. La partita non è chiusa, guai a pensare che sia solo un ricordo. Indossiamo sempre la mascherina”.
(ITALPRESS).
massima della cautela. Arrivano segnali incoraggianti a cinque
settimane dalle prime riaperture. C’è un clima positivo, ma la
battaglia non è vinta. Importante essere rigorosi nei
comportamenti. Fuori dall’Italia si vedono ancora immagini
drammatiche”, ha sottolineato Speranza, ricordando che “noi ora conosciamo questo virus, a marzo siamo stati colti di sorpresa. Lo abbiamo studiato il Covid-19 e i comportamenti delle persone hanno fatto la differenza. Il Cts e i nostri scienziati ci dicono che il genoma del virus è rimasto lo stesso. La partita non è chiusa, guai a pensare che sia solo un ricordo. Indossiamo sempre la mascherina”.
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