NAPOLI (ITALPRESS) – “La partita contro la Juventus per noi rappresenta tanto, bisogna dare continuità alla prestazione di martedì contro la Lazio”. Così il tecnico del Napoli, Gennaro Gattuso, alla vigilia della sfida casalinga contro la Juventus di Maurizio Sarri. “Viene il mal di testa a preparare la partita contro la Juve, affrontiamo una squadra che crea tanto e che ha tantissimi campioni – spiega -. Negli ultimi 3-4 mesi nella Juve si vede la mano dell’allenatore e bisogna capire bene cosa possiamo lasciare a un avversario che ha tanta qualità. Per noi è una partita che vale tanto, ci sarà grande entusiasmo allo stadio. Bisogna fare una grande partita, abbiamo visto contro la Lazio che il San Paolo è una componente importante e che questo entusiasmo ci agevola in tanti aspetti. Contro la Lazio abbiamo fatto una grande partita e deve essere un punto di partenza”. Il successo in Coppa Italia contro i biancocelesti ha ridato fiducia agli azzurri, ma adesso arriva l’ostacolo campioni d’Italia con il ritorno di Sarri al San Paolo. “E’ uno dei migliori allenatori al mondo, lo consideravo tale già 2-3 anni fa, qui ha costruito una macchina perfetta, da parte mia c’è grande stima nei suoi confronti, da lui ho fatto più di una volta qualche copia e incolla, mi piace molto il suo modo di vedere il calcio”. Grande attesa per il ritorno di Maurizio Sarri a Napoli. “Se allenerei mai l’Inter? Sono un professionista poi è normale che a bocce ferme ragiono, ho scritto pagine importanti con il Milan, ho avuto la possibilità di allenarlo, ma mai dire mai”, la replica di Gattuso che poi commenta la parola tradimento. “Non è corretta, non mi piace. Higuain e Sarri hanno scritto pagine bellissime per questa società, io non penso a quello che pensa la gente, penso con la mia testa, non siamo tutti uguali, ma la parola tradimento non è corretta”.
(ITALPRESS).
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