BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – La Commissione Europea rivede al ribasso la crescita dell’Italia per il 2020. Secondo le previsioni economiche di inverno, il Pil italiano salirà dello 0,3% (quelle d’autunno indicavano lo 0,4%). L’Italia è fanalino di coda nell’Ue per crescita, penultime sono Francia e Germania con l’1,1%. La crescita più alta si registra a Malta, in Romania e in Irlanda, rispettivamente con 4%, 3,8% e 3,6% nel 2020.
“Nel quadro di un rallentamento generale della crescita economica dell’eurozona, il rallentamento è più accentuato in Italia. Il Paese risente come altri di alcuni fattori esterni, in particolare su industria e export, ma ci sarà bisogno di lavorare molto”, ha affermato il commissario europeo agli Affari Economici, Paolo Gentiloni, che si è detto “certo che il governo instaurerà un dialogo con la Commissione perché questo lavoro vada nella giusta direzione”.
(ITALPRESS).
“Nel quadro di un rallentamento generale della crescita economica dell’eurozona, il rallentamento è più accentuato in Italia. Il Paese risente come altri di alcuni fattori esterni, in particolare su industria e export, ma ci sarà bisogno di lavorare molto”, ha affermato il commissario europeo agli Affari Economici, Paolo Gentiloni, che si è detto “certo che il governo instaurerà un dialogo con la Commissione perché questo lavoro vada nella giusta direzione”.
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