REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – Maxioperazione anti-‘ndrangheta della polizia, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria: eseguite 65 ordinanze di custodia cautelare, di cui 53 in carcere e 12 agli arresti domiciliari, emesse nei confronti dei capi storici, elementi di vertice e affiliati di una pericolosa ‘locale’ di ‘ndrangheta operante a Sant’Eufemia d’Aspromonte (Reggio Calabria) e dipendente dalla cosca Alvaro, che controlla le attivita’ nel Reggino e in particolare a Sinopoli, San Procopio, Cosoleto e Delianuova. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, diversi reati in materia di armi e di sostanze stupefacenti, estorsioni, favoreggiamento reale, violenza privata, violazioni in materia elettorale, aggravati dal ricorso al metodo mafioso e dalla finalita’ di aver agevolato la ‘ndrangheta, nonche’ di scambio elettorale politico mafioso.
Gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del commissariato di Palmi, con il coordinamento del Servizio centrale operativo della direzione centrale Anticrimine della polizia, coadiuvati dagli operatori dei reparti Prevenzione crimine e di diverse Squadre mobili del Centro e Nord Italia, stanno eseguendo anche numerose perquisizioni. Impiegati circa 600 agenti.
(ITALPRESS).
Gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del commissariato di Palmi, con il coordinamento del Servizio centrale operativo della direzione centrale Anticrimine della polizia, coadiuvati dagli operatori dei reparti Prevenzione crimine e di diverse Squadre mobili del Centro e Nord Italia, stanno eseguendo anche numerose perquisizioni. Impiegati circa 600 agenti.
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