SAN DONATO MILANESE (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Saipem ha approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 30 settembre 2019. I ricavi hanno raggiunto quota 6.748 milioni di euro (in rialzo rispetto ai 6.057 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018), di cui 2.229 milioni nel terzo trimestre.
Il Risultato netto si è attestato a 44 milioni di euro (perdita di 357 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018), di
cui 30 milioni nel terzo trimestre, mentre il Risultato netto adjusted ha raggiunto quota 91 milioni di euro (17 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018), di cui 31 milioni nel terzo trimestre.
“Sono particolarmente soddisfatto per il trend positivo di tutti gli indicatori conseguenza del profondo e proficuo lavoro di riequilibrio economico-finanziario svolto in questi ultimi anni”, commenta Stefano Cao, amministratore delegato di Saipem.
“L’azienda, come dimostra l’acquisizione record di contratti nei primi nove mesi dell’anno, ha una posizione di leadership sui mercati, in particolare quelli più strettamente legati alla transizione energetica – aggiunge -. Le prossime sfide ci vedranno impegnati al miglioramento del posizionamento aziendale nei singoli segmenti di mercato e all’individuazione e perseguimento di strategie che consentano di consolidare e confermare tale leadership”.
(ITALPRESS).
Il Risultato netto si è attestato a 44 milioni di euro (perdita di 357 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018), di
cui 30 milioni nel terzo trimestre, mentre il Risultato netto adjusted ha raggiunto quota 91 milioni di euro (17 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018), di cui 31 milioni nel terzo trimestre.
“Sono particolarmente soddisfatto per il trend positivo di tutti gli indicatori conseguenza del profondo e proficuo lavoro di riequilibrio economico-finanziario svolto in questi ultimi anni”, commenta Stefano Cao, amministratore delegato di Saipem.
“L’azienda, come dimostra l’acquisizione record di contratti nei primi nove mesi dell’anno, ha una posizione di leadership sui mercati, in particolare quelli più strettamente legati alla transizione energetica – aggiunge -. Le prossime sfide ci vedranno impegnati al miglioramento del posizionamento aziendale nei singoli segmenti di mercato e all’individuazione e perseguimento di strategie che consentano di consolidare e confermare tale leadership”.
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