ROMA (ITALPRESS) – Se il Governo non interverrà subito per il settore del turismo organizzato “a settembre” saranno inevitabili “chiusure e licenziamenti di massa”. A sottolinearlo sono Aidit Federturismo Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, ASTOI Confindustria Viaggi e FTO Confcommercio. Le associazioni chiedono una “pronta risposta alle richieste di Tour Operator e Agenzie di Viaggi, le uniche aziende a essere rimaste fino ad oggi senza alcuna forma di aiuto”.
“Non c’è più tempo – affermano -. A settembre ci sarà la resa dei conti: molte aziende hanno già previsto di chiudere, molte altre lo faranno sicuramente nei mesi successivi. Migliaia di lavoratori e di famiglie verranno messi sul lastrico, andando comunque a gravare sulle casse dello Stato. E ciò rende ancora più incomprensibile i mancati aiuti a questo comparto”.
Se non arriveranno risposte urgenti, Aidit, ASTOI Confindustria Viaggi, Assoviaggi e FTO promuoveranno, fanno sapere, “una protesta senza precedenti che coinvolgerà tutto il settore”.
(ITALPRESS).
“Non c’è più tempo – affermano -. A settembre ci sarà la resa dei conti: molte aziende hanno già previsto di chiudere, molte altre lo faranno sicuramente nei mesi successivi. Migliaia di lavoratori e di famiglie verranno messi sul lastrico, andando comunque a gravare sulle casse dello Stato. E ciò rende ancora più incomprensibile i mancati aiuti a questo comparto”.
Se non arriveranno risposte urgenti, Aidit, ASTOI Confindustria Viaggi, Assoviaggi e FTO promuoveranno, fanno sapere, “una protesta senza precedenti che coinvolgerà tutto il settore”.
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