Associazione Postumia, alla Rocca Palatina fine settimana dedicato a musica, arte e teatro

GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – Doppio appuntamento questo fine settimana dell’associazione Postumia, sabato alle 20.45 alla Rocca Palatina lettura teatralizzata di uno dei racconti umoristici inglesi di P.G. Wodehouse, noto per la sua satira e il suo umorismo sottili. “Il Castello di Blandings” – “Lord Emsworth fa del suo meglio”: questo il titolo dello spettacolo messo in scena da Teatroincarta di Mantova.

L’iniziativa si è resa possibile grazie al “Patto per la lettura di Gazoldo degli Ippoliti”- che riconoscono la lettura come valore sociale fondamentale, da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta di soggetti pubblici e privati presenti sul territorio. Considerano i libri e la lettura risorse strategiche su cui investire con l’obiettivo di migliorare il benessere individuale e dell’intera comunità, favorendo il piacere di leggere, la coesione sociale e stimolando lo sviluppo del pensiero critico della cittadinanza.
(dal Manifesto dei Patti di lettura)

Domenica invece, alle 17.00 Omaggio alla memoria di Wolmer Beltrami nel centenario della nascita (Breda Cisoni di Sabbioneta, 23 maggio 1922 – Cerveteri, 28 ottobre 1999)

Il suo conterraneo Alberto Sarzi Madidini ne traccia il profilo umano e artistico. Alla fisarmonica Sisto Palombella.

Beltrami, straordinario fisarmonicista e compositore, Oscar mondiale della fisarmonica, talent scout di Mina e di Fausto Leali, acclamato interprete della rivista musicale (suoi partners tra gli altri Delia Scala e Renato Rascel) crea nel 1947 un acclamato sodalizio con Gorni Kramer rivoluzionando e nobilitando così lo strumento principe delle nostre balere ed entrando nell’immaginario di intere generazioni giovanili, italiane ed europee.

Durante la giornata concerto di Jenni Gandolfi, fresca reduce dai successi sanremesi che, con il suo gruppo musicale e la consueta simpatia e bravura, proporrà alcune delle canzoni tratte dal suo nuovo CD oggi in uscita ed alcune cover dell’’”amato” Fabrizio De Andrè.

Sempre domenica, sarà inoltre visitabile la mostra “La battaglia di Curtatone e Montanara del 29 maggio 1848