Calcio a 5 Serie A – il Kaos ci mette il cuore, ma non basta. Pesaro sbanca il NeoLu 6-2

KAOS MANTOVA: Ricordi, Kytola, Parrel, Di Guida, Cabeça, Leleco, Micheletto, Carletti, Bueno, Salas, Mateus, Poletto, Ricordi, Prado. All. Milella

ITALSERVICE PESARO: Miarelli, Salas, Honorio, Canal, De Oliveira, Carducci, Tonidandel, Fortini, Borruto, Taborda, Zalli, Jefferson, Dionisi, Guennounna. All. Colini

MARCATORI: 16’15” p.t. Borruto (P), 18’57” Salas (P), 19’29” Parrel (M), 19’59” Borruto (P), 0’06” s.t. Cabeça (M), 9’43” Taborda (P), 15’18” Jefferson (P)

AMMONITI: De Oliveira (P), Jefferson (P), Ricordi (M), Poletto (M), Di Guida (M), Parrel (M)
ESPULSI: al 3’26” del s.t. Di Guida (M) per somma di ammonizioni

ARBITRI: Donato Lamanuzzi (Molfetta), Lorenzo Cursi (Jesi) CRONO: Alessandro Ghetti (Bologna)

MANTOVA – Sfida affascinante al NeoLu tra il Kaos e l’Ital Service Pesaro. Il Mantova ci mette il cuore, ma alla fine passano i Campioni d’Italia. NeoLu infuocato. Oltre 300 gli spettatori presenti. Un’atmosfera particolare, simile a quella  della finale play off contro l’Atletico Cassano, dello scorso maggio.

Primo tempo incandescente, soprattutto nella parte finale. Negli ultimi 4′ succede di tutto. Il Pesaro si porta in vantaggio con Borruto, devastante nel dribbling e nell’uno contro uno con Ricordi. Il match s’infiamma: continui ribaltamenti di fronte. A 1’ dalla fine del primo tempo, puntata secca di Leleco, ma troppo centrale e poi il Pesaro, imbucata centrale in area per Salas che insacca alle spalle di Ricordi. Ma prima della sirena c’è tempo per l’eurogol di Parrel, che fa esplodere il NeoLu. Il Pesaro lascia passare gli ultimi 5 secondi prima di rientrare  negli spogliatoi, le squadre si alzano dalla panchine e Borruto furbescamente tira e a porta sguarnita e a tempo scaduto trova il gol. Veementi le proteste. Fioccano cartellini e il pubblico insorge. Sportivamente il Pesaro a inizio ripresa, volontariamente concede il gol a Cabeça il raddoppio del Mantova.

Sul 3-2 per il Pesaro, il Mantova si ritrova con l’uomo in meno per l’espulsione di Di Guida. I marchigiani attaccano a testa bassa e il Mantova si chiude in difesa per 1′. Si torna in parità numerica e la formazione reagisce, con delle buone azioni, che però non vanno a buon fine. Non sbaglia invece il Pesaro che al 30′ trova il quarto gol con Taborda e chiude i giochi con le reti di Jefferson e ancora Taborda che portano il risultato sul 6-2.