CAVRIANA – E’ iniziata sotto la pioggia la nuova edizione dell’antica fiera di San Biagio, alla presenza di sindaci e istituzioni. Intenso il programma della tre giorni cavrianese, che vede in pole quasi cento stand enogastronomici e non. Spazio anche per i più piccoli, con una mostra interamente messa in piedi dai bambini della scuola dell’infanzia, e l’area dedicata a pony e cavalli.
Subito dopo il taglio del nastro, uno dei momenti più attesi: la consegna del Biagino d’oro, un riconosicmento per merito e lode che quest’anno è andato a Dario Darra, conosciuto come Muliner, tra i fondatori del Museo Archeologico dell’alto mantovano e del Museo degli Antichi Mestieri e tra i soccorritori del tragico incidente della Mille Miglia del ’57.
Domani alle ore 11 in Piazza Castello un altro attesissimo momento: il taglio della maxi torta di San Biagio, dal diametro di 3 metri, tutt’ora in preparazione.
Per l’occasione il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano e il Museo Vecchio Mulino Antico Mestieri saranno aperti, inoltre sarà possibile visitare i bunker di Cavriana, la torre campanaria e il Buco della Lumaca.