MANTOVA – Continua senza sosta la raccolta fondi per l’ASST di Mantova, che da quasi un mese sta affrontando ogni giorno che passa con professionalità questa lunga sfida contro il Coronavirus. Una lunga battaglia da vincere tutti insieme. Lo si è sentito dire da tanti e in tanti stanno rispondendo con delle donazioni che potranno contribuire a rafforzare ancora di più chi opera all’interno delle strutture mantovane.
Oltre 1 milione di euro in denaro e beni mobili. Nello specifico l’azienda di Strada Lago Paiolo ha ricevuto fino a oggi un totale di 738.884,92 euro in somme di denaro e circa 330mila euro in beni mobili. Fra i contributi in denaro più significativi, quello di Fondazione Marcegaglia onlus con fondi per 200mila euro, impiegati per l’acquisto di 10 letti di rianimazione e due apparecchi radiologici. Altri 100mila euro sono arrivati da Piaggio & C Spa, stessa somma da Claipa Spa. Ulteriori 110mila euro da Roberto F. di Curtatone.
Un grande contributo anche dal mondo del volontariato: 50.000 euro da Doppio Filo onlus e altri 37.000 euro dallo Iom, che ha donato anche poltrone elettriche. Pavani Srl ha contribuito con la donazione di una centrale di monitoraggio per l’ospedale di Pieve di Coriano, ; un sistema di trasferimento pazienti da Fondazione Comunità Mantovana, un videolaringoscopio da Rotary Club Mantova Castelli e poi ancora due ecografi per il Pronto Soccorso di Mantova e Borgo Mantovano da Fondazione Bam.
A questi si aggiungono anche i contributi preziosi di Fondazione Comunità Mantovana, che ha promosso la raccolta fondi, grazie al sostegno anche di molti partiti Gioventù Nazionale Mantova, Lega Giovani, Forza Italia Giovani Mantova, Giovani Democratici, Mantova Italia Viva Giovani, Movimento 5 stelle – Giovani Mantova, oltre che alle sigle sindacali mantovane Coldiretti Giovani Impresa, Giovani di Confagricoltura Anga – Mantova, Associazione Giovani Imprenditori Agricoli e Rotaract Club Mantova, Leo Mantova Host e Leo Club Mantova Ducale.
Ma c’è anche chi ha pensato a nutrire chi opera in trincea: Antoniazzi con le sue brioche, 80 Voglia con 100 pizze, Vero Cafè che ha donato una macchinetta Nespresso per il reparto di Terapia intensiva e non è mancato il gelato della gelateria Fiore di Suzzara. E infine c’è anche chi ha pensato al sonno di quei medici e operatori sanitari che arrivano da fuori Mantova, offrendo le loro stanze: dall’hotel ABC, hotel Antica Dimora, Ostello La Goliarda e Residenze di Mantova. Ma dal Carlo Poma fanno sapere che è in fase di valutazione ai sensi del Dpcm 11 marzo 2020. Real Trailerdi Suzzara si è messa a disposizione con un furgone Iveco Daily e un autista per il trasporto di presidi di sicurezza destinati ad ASST.
Una maratona senza sosta, portata avanti dal grande cuore dei mantovani.