CASTIGLIONE D/S – Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti è arrivato a Castiglione delle Stiviere questa mattina per sostenere la candidatura di Enrico Volpi al secondo mandato da sindaco.
Accolto in Piazza San Luigi dallo stesso Volpi, dal suo vice nonchè deputato della Lega Andrea Dara, dal consigliere regionale Alessandra Cappellari e dai responsabili della sezione locale del partito, Giorgetti è intervenuto durante l’inconto organizzato alla pasticceria Gobbi, introdotto da Volpi che ha anticipato alcuni temi ripresi poi dallo stesso ministro.
Si parte proprio da Castiglione: “è il centro economico della provincia di Mantova, il fiore all’occhiello di quello che potrebbe essere lo sviluppo economico di Mantova che peraltro ha anche altre eccellenze di diverso tipo – dichiara Giogetti – Specialmente in questi tempi abbiamo il dovere di stare vicino a coloro che promuovono lo sviluppo facendo impresa e creando occasioni di lavoro. Oggi viviamo, e le vivremo anche nei prossimi mesi, delle situazioni complicate: le vivono le famiglie con le bollette del gas e dell’energia che arrivano a casa, le vivono gli imprenditori che devono far fronte ad aumenti dei costi energetici significativi. E proprio questo è il momento in cui gli imprenditori devono avere al loro fianco le istituzioni, lo Stato, la Regione, il Comune” continua il ministro (clicca sulle immagini per ingrandirle)
“Nelle parole del sindaco Volpi ho sentito proprio la volontà di stare vicino a tutti coloro che ogno giorno accettanno questa sfida. Questa del resto è la missione che il mio Ministero si è dato: essere di supporto a tutti coloro che continuano a crederci, a investire, a fare impresa in questo Paese nonostante la situazione generale. Siamo in un momento in cui i sindaci e tutti coloro che hanno ruoli istituzionali hanno un onere supplementare: arriviamo da anni di grande disorientamento, la gente ha bisogno di punti di riferimento e il punto di riferimento più diretto e più vicino è il sindaco. Questo è dunque senso che deve trasmettere una persona che si propone come candidato sindaco nei prossimi cinque anni: da un lato è colui che sprona e tiene sempre acceso il motore dello sviluppo, dall’altro è qualcuno che dà certezze, che rassicura, che sta vicino alle persone specialmente quelle anziane e tutte quelle che sperimentano anche oggi momenti di difficoltà” sottolinea il ministro che poi affronta i temi di carattere nazionale.
“Questo Governo sta cercando di fare il meglio date le condizioni esistenti, non abbiamo una maggioranza coesa e quindi ogni provvedimento è frutto di mediazioni infinite. Quindi non è che stiamo facendo tutto ciò che la Lega vorrebbe fare, stiamo facendo il meglio possibile, non il meglio impossibile”. Poi facendo riferimento al referendum sulla giustizia di domenica 12 Giorgetti spiega come questa sia l’occasione per fare invece qualcosa in cui la Lega crede fortemente. “Andando a votare c’è la possibilità di fare una vera riforma della giustizia che questo Parlamento, così come è composto, non voterà mai. E’ un’occasione storica” conclude Giorgetti.
A Castiglione c’era anche il presidente della Provincia Carlo Bottani il cui arrivo in ulteriore ritardo rispetto alla mezz’ora già accumulata da Giorgetti ha fatto scherzare quest’ultimo. “Con questo ritardo potresti fare il ministro” dichiara Giorgetti facendo sorridere i presenti e lo stesso Bottani il quale poi, nel ribadire il proprio pieno sostegno a Volpi, si allinea alle parole del ministro e dello stesso candidato sindaco. “Castiglione è la capitale economica della provincia, e a proposito della necessità di stare vicino alle imprese la nostra Amministrazione ha deciso per il progetto + 50-24, che significa un aumento delle esportazioni mantovane del 50% entro il 2024”.
Il ministro, dopo aver salutato leader locali delle forze che sostengono Volpi alle elezioni, ha quindi fatto un giro per il centro di Castiglione, ha salutato il candidato sindaco Marco Facchini e coloro che erano ai banchetti delle liste che sostengono invece Maurizio Caristia. Si è quindi intrattenuti con alcuni ambulanti e in un banco di scarpe ha fatto anche acquisti comprandone due paia.
Poi è seguito il pranzo con una rappresentanza di trenta tra industriali e artigiani di Castiglione durante il quale Giorgetti si è potuto confrontare con loro su priorità e criticità del momento. Tante storie di impresa che hanno incuriosito il ministro al punto cha ha promesso di tornare presto per visitare di persona le aziende.
