GOITO – Ha le idee molto chiare Giulia Brutti su quella che vorrebbe fosse la Goito dei prossimi anni.
Avvocato, 36 anni, nativa della frazione di Massimbona, la candidata del centro destra che sfiderà il sindaco uscente Pietro Chiaventi con una lista civica a cui faranno riferimento Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia oltre che alcuni rappresentanti propriamente civici, si è presentata ufficialmente questa mattina alla stampa.
Ed è stata questa l’occasione per rivogerle una serie di domande tra cui il perchè abbia pensato di scendere in campo per la corsa a sindaco.
“E’ iniziato tutto in una sera della scorsa estate quando, riflettendo, ho pensato che a 36 anni, con una professione ormai avviata, avevo le caratteristiche e credo anche le capacità per mettermi in gioco e cercare di essere d’aiuto non solo alle persone a me vicine ma anche a tutta la mia comunità”.
Più volte la candidata rimarca il suo entusiasmo per questa avventura che si intuisce comunque anche nei toni con con cui parla dei suoi progetti e della sua idea per Goito.
“Penso che Goito abbia tutte le potenzialità per diventare una nuova Borghetto. Finalmente tra alcuni anni avremo una tangenziale che bypasserà il paese ma dobbiamo ragionare oggi su come valorizzarlo attraverso una sua riqualificazione complessiva che passi innanzitutto da un recupero dell’esistente, dal decoro urbano e dalla valorizzazione dell’ambiente” sottolinea Giulia Brutti.
Che tipo di Amministrazione ha in mente?
“Penso a un rapporto diretto tra amministratori e amministrati, tra Comune e cittadini quindi. Credo serva avere una relazione continua con la persone, le associazioni del territorio, anche attraverso dei canali di collegamento. Penso sarebbe utile ad esempio installare dei box, sparsi un pò in tutto il territorio, in cui i cittadini possano imbucare le proprie segnalazioni e lamentele che dovranno arrivare poi al Comune e quindi al sindaco, ma penso anche a un canale diretto telefonico. Bisogna in ogni caso arrivare ad avere un dialogo continuo con i cittadini”.
Ha già in mente qualche progetto?
“Vorrei realizzare un ufficio interno al Comune che possa aiutare le imprese di Goito a crescere, anche sul versante dell’internazionalizzazione” conclude la candidata la quale annuncia che a breve sarà ufficializzato il nome della lista che avrà al suo interno persone di tutte le età.