I sindaci di Territori Protagonisti: “per la Provincia serve un squadra di amministratori più ampia possibile”

I sindaci di Territori Protagonisti:
I sindaci lo scorso agosto quando presentarono il movimento Territori Protagonisti

MANTOVA – Lo scorso agosto avevano dato vita al movimento trasversale Territori Protagonisti con la speranza di poter arrivare a una lista unitaria per le provinciali. L’obiettivo non è stato centrato ma ancora oggi gli amministratori fondatori del movimento, che sostengono la candidatura di Alberto Borsari alla presidenza di Palazzo Di Bagno, anche lui tra i primi cittadini che diedero vita al progetto, e quindi Alessandro Sarasini di Commessagio, Matteo Zilocchi di Pegognaga, Marco Pasquali di Sabbioneta, Michele Bertolini di Sustinente, e l’ex sindaco di Quistello Luca Malavasi, tornano a ribadire l’importanza di avere al governo della Provincia una squadra di amministratori più ampia possibile.
Ecco la lettera firmata dai cinque amministratori:

“Abbiamo speso ogni energia possibile per arrivare ad una lista unica per le prossime elezioni provinciali. L’obiettivo però non è stato raggiunto. In un momento importante, con la previsione di ingenti risorse a disposizione per gli investimenti sui territori, è fondamentale essere uniti ed amministrare con una squadra di amministratori la più ampia possibile, rappresentativi di tutte le aree e delle forze politiche della Provincia, con competenze e tempo da dedicare alla gestione dell’Ente di secondo livello. Abbiamo preso atto che la scelta non è stata condivisa, ma non ci arrendiamo. In queste ore prima della presentazione delle liste, siamo al lavoro costantemente per coinvolgere tutti gli amministratori che con questo spirito, su base territoriale, desiderano lavorare per la crescita della nostra Provincia.
Alberto Borsari è il candidato presidente. Non ha la tessera del PD ed è tra i promotori di Territori Protagonisti. La sua presenza alla guida della squadra è garanzia per tutti di massima apertura ed equilibrio. Ne sono testimoni gli anni dove ha lavorato come Presidente del Consorzio Oltrepò sapendo unire il territorio, al di là di ogni logica di partito, e coordinando il lavoro di tanti progetti strategici.
In un momento così strategico dobbiamo essere capaci di guardare avanti e di proporre la miglior soluzione per l’amministrazione della nostra provincia. In questi giorni, continuiamo a calendarizzare moltissimi incontri, con tutti gli Amministratori interessati, al fine di condividere ed ampliare al massimo il percorso per la stesura del programma, con la sicurezza che gli obiettivi più importanti sono chiari da tempo per tutti gli amministratori in ogni territorio provinciale”.