La Regione stanzia quasi 5 mln di euro per l’ASST di Mantova

Il ragazzo è ancora ricovertao al Poma
Attivato dall'Asst un percorso diagnostico ad hoc

Mantova  La Regione ha stanziato per l’ASST di Mantova 4.588.244,00 euro. Il programma regionale straordinario per gli investimenti in sanità, proposto dall’assessore regionale al welfare Giulio Gallera con il parere favorevole del consigliere regionale Alessandra Cappellari, è stato deliberato il 18 novembre.

Una parte della quota – 730mila euro – è destinata all’acquisto di una nuova TAC 128 strati per il presidio ospedaliero di Pieve di Coriano. Si tratta di uno strumento all’avanguardia che andrà a sostituire quello attualmente in uso, consentendo ai professionisti di lavorare con un alto livello di definizione e ottimizzazione delle radiazioni, a vantaggio della sicurezza dell’operatore e del paziente. Garantirebbe, inoltre, alla Cardiologia di assicurare un’assistenza completa e autonoma per lo scompenso cardiaco e la malattia coronarica.

Altri 2milioni e 855mila euro verranno utilizzati per il completamento e l’adeguamento del sistema antincendio di circa 25 strutture dell’ospedale Carlo Poma. Questi stabili non sono stati interessati dalle operazioni di adeguamento compiuti con altri fondi regionali.

Alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione sono dedicati  65mila euro, attraverso l’adozione della piattaforma MyPay, in riuso da Regione Veneto. Gli enti del Sistema Sanitario Regionale Lombardo convergono nella piattaforma tecnologica di AgID, denominata pagoPa, per fornire al cittadino un unico punto per i pagamenti elettronici.

In particolare Regione Lombardia userà il portale “Pagamentiinlombardia”. L’ASST di Mantova, all’interno del programma regionale, ha attivato un processo di aggiornamento dei propri applicativi informatici e di semplificazione delle procedure di pagamento delle prestazioni sanitarie erogate.

 

Infine 938,244 euro permetteranno il mantenimento e l’efficienza delle apparecchiature a bassa e media tecnologia.