Moratti nel Mantovano: “Investire in formazione professionale per colmare il gap tra domanda e offerta”

MANTOVA – Giornata mantovana per la candidata alla presidenza di Regione Lombardia Letizia Moratti che è arrivata a bordo del suo bus. Prima tappa questa mattina alla Scuola Arti e Mestieri “Bertazzoni”di Suzzara. “Ho molto a cuore il tema della formazione: investire in capitale umano è importante, sempre, tanto più per la Lombardia che non cresce da 10 anni e abbiamo una notevole differenza tra domanda e offerta di lavoro – dichiara Moratti – Formazione, università, innovazione e imprese devono collaborare, con una regia di Regione Lombardia, rispettando le vocazione dei ragazzi per colmare proprio il divario tra domanda e offerta. La formazione professionale va promossa per far capire meglio che non è una formazione secondaria, è una formazione che fa leva sull’esperienza. Da parte mia e da parte di Regione, quando sarò Presidente, l’impegno massimo a valorizzare la formazione professionale e la sua filiera, strettamente connessa con le imprese!”.
Quindi rivolta a agli studenti la candidata ha continuato: “La vostra esperienza nel rendere l’automazione strutturale è un modo di saper affrontare le sfide, non abbiate paura di sognare. I sogni si possono realizzare con fatica ed impegno”.

Dopo la visita alla scuola con i suoi laboratori, c’è stato il tempo per un momento di confronto nella Sala riunioni dell’Istituto. Qui, rispondendo ad alcune riflessioni  dell’infermiere e giornalista Attilio Pignatta, Moratti ha spiegato:”sto cercando e cercherò di dare a voi infermieri un ruolo maggiore di quello che avete. Un mio proposito è di darvi una laurea specialistica, per progressioni di carriera, ad esempio per lavorare in una terapia intensiva che è diverso da essere un infermiere territoriale. Grazie per il lavoro che avete fatto con il piano vaccinale”.

La giornata della candidata presidente è proseguita a Sabbioneta dove è avvenuta la presentazione della sua lista civica con i candidati Stefano Desideri, Maria Pia Aldrovandi, Carlo Alberto Malatesta e Elisa Grazioli. Poi tappa a Ospitaletto con la visita al Centro Solidarietà “Arca”, quindi nel pomeriggio a Volta Mantovana per il tavolo della cultura e del turismo. E’ stata questa l’occasione per Moratti di ribadire la sua intenzione di destinare il 3% del bilancio regionale alla cultura. “Questo significherebbe passare da 50 a oltre 100 milioni di euro. 5 milioni di euro sarebbero destinati alla promozione e al sostegno del turismo” dichiara. Tra i temi trattati a Volta le proposte di tenere aperte le biblioteche alla sera, il sostegno ai cinema ed ai teatri, l’apertura di luoghi di aggregazione nei quartieri e nei comuni più piccoli, così come richiesto dai cittadini nei tanti incontri sul territorio”.