MANTOVA – Difficilmente si materializzerà la presenza dell’ex vicepremier Matteo Salvini, ma sarà comunque una tavola rotonda di tutto rispetto quella che sabato prossimo, alle ore 17.30, presenzierà il convegno “No Tax Day” presso il Ma.Mu. di Largo Pradella, l’evento contro quella che il Carroccio definisce la “manovra delle tasse” varata dal Governo Pd-M5S che “andrà a colpire non solo le categorie produttive, ma di riflesso anche i lavoratori”. L’attenzione non sarà ovviamente rivolta solo alle “plastic tax”, alle “sugar tax” o alle nuove accise su benzina e gasolio (868 milioni di euro per il 2021 che diventeranno oltre un miliardo e mezzo nel 2023), ma a tutti i balzelli nascosti tra le pieghe della finanziaria.
Insieme al segretario nazionale delle Lega Lombarda Paolo Grimoldi, saranno presenti i deputati Claudio Borghi, Dario Galli e l’assessore regionale Fabio Rolfi.
«Sarà un’occasione di approfondimento e dibattito – dichiara il segretario provinciale delle Lega, Antonio Carra -, dove saranno coinvolti i rappresentanti degli enti locali, del mondo produttivo lombardo, delle associazioni di quelle categorie che ogni giorno si confrontano con gli ostacoli della burocrazia e del fisco che rallentano la nostra azione produttiva». Un incontro al quale parteciperanno anche il deputato mantovano Andrea Dara e il consigliere regionale Alessandra Cappellari.
Il primo cittadino di Cavriana Giorgio Cauzzi interverrà a nome dei sindaci colpiti da calamità naturali e che ogni giorno sono costretti a scontrarsi con la burocrazia che al pari della pressione fiscale sta affossando il Paese.
Un’iniziativa quella di sabato che fa seguito alla tradizionale cena pre-natalizia delle Lega mantovana, recentemente tenutasi presso il ristorante Corte Sgarzari di Porto Mantovano durante la quale è arrivata la telefonata “live” di Matteo Salvini.
Il leader leghista ha toccato vari temi tra cui la sfida più importante della prossima primavera, localmente parlando: le comunali del capoluogo. «Abbiamo le carte in regola per vincere finalmente il Comune, al quale dedicherò tutta la mia attenzione e la mia energia; e lo stesso farò per le altre località che andranno al voto».
Dal canto suo, Stefano Rossi, candidato del centrodestra al Comune di Mantova ha ringraziato l’ex vice premier e gli oltre 200 presenti.
«Colgo l’occasione per ringraziare tutti per l’enorme opportunità che mi è stata concessa. È per me un onore e chiedo ad ognuno di voi il sostegno per arrivare a vincere e poter così ridare dignità e riportare la vitalità che il nostro splendido capoluogo merita». Applausi in sala: per la prima volta la Lega esprime il candidato nel capoluogo. C’è consapevolezza che la sfida è dura, ma l’entusiasmo e le idee non mancano di certo.
Matteo Vincenzi