Si alza il sipario sul Festivaletteratura

MANTOVA – Ospiti internazionali del calibro del premio Nobel nigeriano Wole Soyinka, l’inglese Ian McEwan, la narratrice canadese Margaret Atwood, gli americani Dave Eggers, Jonathan Safran Foer, la scozzese Ali Smith e l’israeliano Abraham B. Yehoshua. Sono solo alcuni dei nomi di maggior richiamo della ventitreesima edizione del Festivaletteratura di scena da oggi a Mantova sino a domenica.
Più di trecento appuntamenti nell’arco di cinque giorni che trasformeranno ancora una volta Mantova nel salotto del libro, o meglio nella capitale degli scrittori.
Non mancheranno come sempre alcuni nomi di richiamo tra gli italiani: tra quelli più attesi Corrado Augias, Federico, Buffa, Erri De Luca, Massimo Gramellini, Massimo Recalcati, Benedetta Tobagi.
Città simbolo del Festival di quest’anno è Tirana. Nella tenda dei libri di piazza Sordello è stata allestita una biblioteca temporanea curata da Luca Scarlini, con circa 200 tra romanzi, reportage e saggi dedicati alla capitale albanese.
L’inaugurazione è fissata questa mattina alle ore 11,30 in Piazza Sordello.