‘Artigiano in fiera: finalmente!’, 1° evento phygital di arti e mestieri del mondo

Per la venticinquesima volta Artigiano in Fiera torna ad appassionare con tutta la sua carica di positività, bellezza e bontà. La manifestazione è in programma da sabato 4 a domenica 12 dicembre, a Fieramilano (Rho), tutti i giorni dalle 10.00 alle 23.00 con invito gratuito da scaricare sul sito artigianoinfiera.it. “Artigiano in Fiera: Finalmente!” è il claim della campagna di comunicazione dell’evento per sottolineare il ritorno della manifestazione B2C più amata e partecipata. “Finalmente gli artigiani – spiega il presidente di Ge.Fi. Gestione Fiere Spa, Antonio Intiglietta – tornano a presentare il loro lavoro al grande pubblico. E finalmente il pubblico può tornare ad ammirare i prodotti di questo lavoro. L’esclamazione ‘Finalmente!’ incrocia così due esigenze, che sono poi le due anime di Artigiano in Fiera: gli artigiani e i visitatori, sintesi ideale del bisogno umano di vivere in comunità per esistere, per lavorare e per vivere. La necessità di questo incontro e di questo rapporto torna così a compiersi dopo mesi in cui ognuno ha avvertito la mancanza dell’altro”. 

Dal 2020 Artigiano in Fiera è anche una piattaforma digitale, moderna e integrale, che ha l’obiettivo di agevolare la comunicazione tra artigiani e pubblico, offrendo così la straordinaria opportunità di continuità nella relazione oltre l’evento fisico. Si tratta della modalità più moderna di fare fiere, dove l’incontro tra espositori e visitatori rilancia la relazione oltre i 9 giorni. Quest’anno, infatti, il viaggio in Artigiano in Fiera inizia prima: scaricando l’app ufficiale per scoprire tutti dettagli sull’evento, registrare e conservare l’invito gratuito, pianificare la propria visita consultando l’elenco e i dettagli sui territori e sugli artigiani presenti. Ma è un viaggio che dura tutto l’anno, attraverso la conoscenza continua delle aziende presenti sulla più grande piattaforma digitale del mondo interamente dedicata alla micro impresa. E così come la fiera è una piattaforma di relazione fisica, dove il pubblico può anche comprare prodotti, analogamente la piattaforma è l’espressione di una relazione digitale, dove è anche possibile acquistare prodotti.  

“Artigiano in Fiera – spiega ancora Intiglietta – è la vetrina ideale dell’economia reale, quella dell’uomo al lavoro, dell’artigiano, simbolo di resilienza, perno del nostro sistema produttivo. La manifestazione offre la possibilità di scoprire e approfondire uno spaccato dell’economia che non si è mai fermata, che nel periodo più buio ha saputo reinventare, progettare un futuro diverso, aprire nuovi orizzonti in termini di produzione, di marketing, di innovazione tecnologica e di comunicazione”. 

Quest’anno Artigiano in Fiera si svilupperà su 7 padiglioni del polo di Fieramilano (Rho), con 1.800 espositori e 80 Paesi del mondo presenti e rappresentati, con 29 ristoranti e 18 luoghi del gusto. Ci sarà tutta l’Italia al gran completo, con tutte le sue venti regioni, così come una significativa area dedicata all’Europa dove spicca la Francia con i suoi artigiani e i suoi prodotti di qualità, ma anche l’Ungheria, la Spagna, il Portogallo, la Turchia e Malta. Dal Nord Africa ci saranno i ritorni del Marocco e della Tunisia e il debutto dell’Algeria presente per la prima volta in Artigiano in Fiera. Sempre dall’Asia si segnalano le partecipazioni di India, Iran, Indonesia e Nepal, mentre un’altra grande novità è rappresentata dalla partecipazione dell’Arabia Saudita, per la prima volta ad una fiera europea su iniziativa del ministero della Cultura per presentare le proprie tradizioni con un’area dedicata agli eventi e agli show-cooking. E ancora dalle Americhe, tra i vari Paesi presenti, arriveranno gli artigiani del Messico, Cuba, Colombia e Argentina. Le aree tematiche.  

Si confermano anche quest’anno ‘La Tua Casa’, vetrina per le imprese artigiane specializzate nell’arredamento e nella valorizzazione degli spazi su misura, Moda & Design, area dedicata al fashion e design di alto livello, con creazioni sartoriali, gioiellerie artigianali e start up innovative. E, infine, il Salone della Creatività, spazio dedicato agli hobbisti e alle arti creative e manuali tra decoupage e patchwork. 

Non solo. Il Milano Whisky Festival diventa ‘Milano Whisky Festival… Rum Brown Spirits’, all’interno di Artigiano in Fiera. Accanto alle tradizionali distillerie scozzesi gli appassionati di spirits troveranno esposti e pronti per essere degustati o acquistati whisky e rum da tutto il mondo. Inoltre, Masterclass e seminari con percorsi guidati per approfondire o iniziare ad assaporare la storia e i gusti dei distillati. L’appuntamento è in programma sabato 4 dicembre, dalle 14.00 alle 23.00, domenica 5 dicembre dalle 13.00 alle 21.00, lunedì 6 dicembre dalle 13.00 alle 20.00. Per accedere all’evento è necessario acquistare il biglietto di ingresso al Milano Whisky Festival, online sul sito whiskyfestival.it, registrarsi su artigianoinfiera.it per l’accesso ai padiglioni ed essere in possesso del Green Pass.  

Nella giornata di lunedì 6 dicembre, dalle 17.00 alle 19.00, presso il ristorante ‘Coru Sardo’ (padiglione 2), ci sarà uno speciale Meet&Greet con il cast del film ‘Mollo tutto e apro un chiringuito’ prodotto da Medusa e in uscita al cinema dal 7 dicembre. Il protagonista Germano Lanzoni, noto al pubblico come ‘il Milanese Imbruttito’, incontrerà i visitatori per uno speciale aperitivo a base di specialità della Sardegna. Insieme a lui saranno presenti altri attori del film. E’ prevista anche un’area bambini a cura di Leolandia con tanti servizi dedicati ai piccoli visitatori della fiera e alle loro famiglie. ‘Leolandia in Fiera’ sarà animata da tanti show e servizi, dove i più piccoli potranno divertirsi in assoluta sicurezza dalle 12.00 alle 18.00 nella magica atmosfera del parco più amato d’Italia. Sono previste anche due aree gioco per i bimbi 0-7 anni, spettacoli, baby-dance e la possibilità di ‘timbrare’ la letterina di Natale.  

L’applicazione dei protocolli di tutela della salute, previsti dalle attuali normative in vigore, e la riorganizzazione più ampia degli spazi e dei servizi renderanno la fiera ancora più fruibile e accogliente: diffusione di igienizzanti, mascherine obbligatorie al chiuso e all’aperto (ove non è possibile mantenere il distanziamento), ingressi e uscite dai padiglioni separate. L’ingresso ad Artigiano in Fiera resta gratuito: ogni visitatore deve necessariamente registrarsi sul sito artigianoinfiera.it, indicando il giorno nel quale intende effettuare la visita in fiera e scaricando così il proprio invito gratuito (personale e giornaliero) da presentare all’ingresso unitamente al Green Pass ‘base’ (vaccinati o guariti da Covid-19 o in possesso di tampone negativo). A partire da lunedì 6 dicembre, come da nuove normative nazionali, l’accesso ai ristoranti e ai luoghi del gusto all’interno di Artigiano in Fiera sarà consentito ai soli possessori di Green Pass ‘rafforzato’ (vaccinati o guariti da Covid-19).  

I principali mezzi di trasporto per raggiungere la manifestazione restano la linea M1 della metropolitana (fermata Rho Fiera) e le linee del passante ferroviario (Trenord) e l’Alta Velocità (Italo). La disponibilità totale di parcheggi sarà di oltre 10.000 posti auto. Infine, sarà attivato un nuovo servizio di bus privati organizzati (BusForFun) che permetteranno a chiunque di raggiungere il polo fieristico da casa e farvi ritorno dopo la visita. Presso la reception dei padiglioni 1/3, grazie all’accordo con Poste Italiane, sarà possibile richiedere il servizio di consegna a domicilio dei propri acquisti effettuati in Artigiano in Fiera. Le tariffe, a partire da 10 euro, variano a seconda dei pesi e degli ingombri della merce. 

(Adnkronos)