Veneto, 5 aziende e 5 compagnie sperimentano il teatro d’impresa

Luxardo spa, una tra le più antiche distillerie d’Europa nate nel 1821, Antonio Carraro spa, azienda produttrice di trattori agricoli dal 1910, La Meccanica, impresa familiare che da sessant’anni realizza macchinari e impianti per la produzione di pellet, Omp engineering, uno dei principali fornitori di Life support system in Italia e in Europa e Cast Bolzonella, impresa che produce e distribuisce abbigliamento da lavoro e divise professionali.  

Queste le aziende venete protagoniste insieme a cinque compagnie teatrali di un percorso sperimentale di drammaturgia d’impresa, promosso dalla Camera di commercio di Padova e dal Teatro stabile del Veneto, nell’ambito del progetto europeo Inducci, finanziato dal Programma di cooperazione europeo Interreg central Europe, per avvicinare le imprese creative e culturali a quelle della tradizione, e aiutare queste ultime a innovare la narrazione del proprio patrimonio industriale, dei valori, dei luoghi aziendali e delle risorse umane. 

Le aziende, individuate attraverso una selezione pubblica indetta dalla Camera di commercio di Padova, hanno da poco avviato la fase di incontro e conoscenza con le rispettive compagnie individuate dal Teatro stabile del Veneto, per procedere poi da settembre con un vero e proprio lavoro di drammaturgia e costruzione di una restituzione al pubblico del percorso fatto che potrà coinvolgere oltre agli attori professionisti, anche il management e/o i lavoratori delle imprese stesse. 

Ad affiancare la Luxardo spa di Torreglia (Padova), una delle poche società europee di alcolici ancora di proprietà della stessa famiglia, con 200 anni di storia, circa 50 dipendenti e che esporta le sue specialità in oltre 83 paesi diversi, Barabao teatro, compagnia padovana di teatro di movimento e creazione composta da Ivan Di Noia, Cristina Ranzato e Romina Ranzato, famiglia di teatranti dal 1980 che affonda le proprie radici nell’arte popolare amatoriale, sempre attenta alle proposte per il pubblico dei più giovani e non solo. Con la Antonio Carraro spa storica azienda di Campodarsego, leader mondiale nella produzione trattori compatti per l’agricoltura specializzata e per il settore civile, con oltre 450 dipendenti tra la sede centrale e le filiali commerciali in Australia, Spagna, Francia e Turchia, la compagnia teatrale Zelda Teatro di Preganziol (Treviso) che con Filippo Tognazzo e numerosi collaboratori opera da 10 anni nella produzione, nella gestione e nell’organizzazione di eventi teatrali, culturali e aziendali.  

La Meccanica, impresa familiare di Cittadella nata nel 1961 dall’intuizione di Ottorino Reffo, con 80 dipendenti e riconosciuta in tutta il mondo come eccellenza nella meccanica di precisione, lavorerà insieme alla compagnia teatrale professionali teatro Bresci, nata nel 2009 dall’incontro di Anna Tringali, Giacomo Rossetto e Giorgio Sangati, tre teatranti veneti provenienti dal teatro stabile del Veneto e dal Piccolo teatro di Milano. 

La Omp engineering, impresa familiare di terza generazione di Dueville nel vicentino, riconvertitasi dal settore dell’oreficeria a fine anni ’90 oggi rifornisce gli eserciti del Nord Europa di dispositivi e impianti di Life support System, verrà affiancata da La Piccionaia, centro di produzione teatrale con sede a Vicenza nata nel 1975 dopo che la famiglia Carrara di ‘artisti digiro’ decide di fermarsi in provincia di Vicenza, mettendo a riposo il suo teatrino mobile, dando vita a progetto di diffusione del teatro nelle scuole, cominciando un lavoro di adattamento dei testi per un pubblico praticamente nuovo. 

Con la Cast Bolzonella, azienda di Vigonza (Padova) nata nel 1970 e specializzata nella produzione di linee d’abbigliamento certificato, professionale ed elegante create su misura e personalizzate, lavoreranno gli attori della compagnia Top-Teatri off Padova, cooperativa che riunisce tre realtà teatrali padovane, TaleaTeatro, Amistad Teatro, Teatro Popolare di Ricerca, che condividendo una visione della cultura come motore di sviluppo e strumento di promozione sociale propongono spettacoli e rassegne, percorsi di formazione per ragazzi, giovani e adulti, ma anche per le imprese. 

Inducci ‘cultural and creative industries in traditional industrial regions as drivers for transformation in economy and society’ di cui la Camera di commercio di Padova è partner per l’Italia, è finanziato dal programma Interreg central Europe. Il progetto capitalizza i risultati raggiunti dal precedente progetto InduCult2.0 e punta a consentire alle regioni europee di tradizione industriale di mantenere la propria identità e persistenza grazie a innovazione economica e sviluppo sociale. In questo senso le industrie culturali e creative, grazie alle loro strutturazione e pensiero innovativo possono svolgere un ruolo di forza motrice principale in entrambi i livelli di questa transizione.  

Con Inducci le regioni partner di progetto collaborano per affrontare congiuntamente la sfida della promozione delle industrie culturali e creative, attraverso politiche, azioni di formazione e la creazione di un quadro generale di supporto, sviluppando azioni pilota per rafforzare il potenziale delle Cci quale attore economico innovativo e fattore chiave del cambiamento sociale. In questo senso la Camera di commercio di Padova da aprile 2018 sta organizzando una serie di iniziative mirate a valorizzare le imprese creative e culturali come fattore di sviluppo del tessuto economico, promuovendo la collaborazione tra imprese culturali e creative e imprese tradizionali, tra cui il progetto di storytelling e teatro d’impresa in collaborazione con il Teatro stabile del Veneto.  

(Adnkronos)