CASTEL GOFFREDO – Aveva denunciato ai Carabinieri di Castel Goffredo di essere stato rapinato e picchiato nei giardini pubblici. A raccontare la “storiella”, poi risultata inventata, è stato un giovane del posto che ha spiegato ai militari che la notte prima, mentre si trovava nei giardini pubblici di piazza Vittoria, è stato colpito con pugni e calci da cinque individui sconosciuti, nordafricani, che dopo averlo picchiato gli hanno rubato il telefono cellulare, 100 euro in contanti e la bicicletta. Durante la denuncia, ha addirittura mostrato il certificato medico rilasciato dal pronto soccorso dell’Ospedale di Castiglione delle Stiviere, dove gli era stato effettivamente diagnosticato un “trauma cranico facciale, frattura delle ossa nasali, contusioni diffuse con una prognosi di 25 giorni” .
In realtà, dopo una serie di accertamenti tecnici, i militari hanno appurato che nei giardini di piazza Vittoria, quella notte, non si era verificata nessuna aggressione e che la vittima, da quella piazza non c’era nemmeno passata.
Per questo il 36ene è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto responsabile di “simulazione di reato”.