Coronavirus, Stradoni: “Le strutture reggono l’emergenza. Asola avamposto per vicinanza a Cremona. Ridurre gli accessi ai reparti per le visite”

MANTOVA – “Le nostre strutture stanno reggendo bene”. Così il Direttore dell’ASST Raffaello Stradoni che questa mattina ha fatto il punto sull’emergenza Coronavirus nel mantovano. “Asola ha un ospedale d’avanguardia perchè vicina all’area Cremonese, mentre Mantova gestisce i casi più gravi. I medici, i sanitari e gli infermieri degli ospedali hanno provveduto a modificare le modalità di lavoro. All’interno degli ospedali sono stati creati nuovi spazi per affrontare l’emergenza”. Nuovo caso di Coronavirus nel mantovano a Cesole. Sul territorio mantovano si sono registrati 5 casi. A questi si aggiunge un paziente mantovano ricoverato a Cremona e trasferito a Mantova. “Al Poma ne abbiamo alcuni che sono in condizioni difficili. Questa malattia determina un impegno respiratorio che comincia lentamente ed evolve con peggioramenti che necessitano manovre intensive”.

Stradoni ha annunciato il rifornimento entro domani di mascherine e materiale di prevenzione per gli operatori sanitari, oltre all’aumento dei centri di analisi per i tamponi.

Da domani saranno riaperte le seguenti attività ambulatoriali e di sportello: screening, uffici scelta e revoca, medicina legale con commissioni patenti e invalidi. Resteranno sospese le vaccinazioni. Per informazioni sulle vaccinazioni, è possibile rivolgersi ai poli vaccinali di riferimento: Asola, 0376 435771; Castiglione delle Stiviere, 0376 435712; Mantova, 0376 435584; Pieve di Coriano, 0386 717425; Suzzara, 0376 435932; Viadana, 0376 43586. Indirizzi e orari d’apertura delle sedi sul sito www.asst-mantova.it.