(Adnkronos) – “Se qualcuno poteva pensare che ci fosse un collegamento, oggi non si può più pensare”. Lo ha detto Alfredo De Francesco, l’avvocato di Mohammad Abedini Najafabadi, al termine del colloquio in carcere con il suo assistito, replicando a chi gli chiedeva se la liberazione della giornalista Cecilia Sala fosse collegata al caso dell’ingegnere iraniano arrestato a Malpensa il 16 dicembre scorso su richiesta degli Stati Uniti.
Privacy Overview
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.