Acqua, Rixi: “Investiremo 3 mld in prossimi cinque anni”

(Adnkronos) – ”Il tema dell’acqua in questo momento è all’attenzione a livello globale, sia per i cambiamenti climatici, sia per l’aumento dei consumi che i paesi industrializzati hanno avuto, sia nel settore agricolo che industriale. Il nostro Paese non ha mai avuto criticità, soprattutto nelle aree industriali del Nord Italia, rispetto ad un bene che veniva conservato dai ghiacciai alpini e dalle precipitazioni nevose durante gli inverni e veniva poi rilasciato a valle durante la primavera e l’estate”, afferma in un videomessaggio il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi in occasione del convegno ‘Aquae World Water Day 2023’. 

“In questi ultimi anni però sono cambiate le cose e anche l’Italia deve iniziarsi a preoccupare dell’andamento ondivago delle precipitazioni, soprattutto di quelle nevose. Quindi il governo ha deciso di lanciare una cabina di regia a palazzo Chigi, coordinata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il ministro Salvini per lanciare un primo stanziamento di 700 milioni di per realizzare 23 invasi, immediatamente cantierabili, e poi in prospettiva 3 miliardi per i prossimi cinque anni”, sottolinea.  

”Questi investimenti riguardano sia l’efficientamento del sistema di rifornimento delle città, acquedotti e invasi, pulizia degli stessi e mantenimento, sia la diminuzione dello spreco delle risorse idriche, ad esempio nel settore agricolo. Dobbiamo avere una agricoltura che utilizzi meno risorse idriche. Si sta puntando alla differenziazione delle fonti, anche con la realizzazione di desalinizzatori sulle coste e le isole minori e la creazione di invasi di piccola e media dimensione per contenere quell’acqua anche nei fiumi, che una volta veniva contenuta nei bacini nevosi. E’ un cambio di paradigma e di prospettiva e per questo il governo sta ponendo attenzione al settore idrico”, fa sapere il viceministro.  

”Per quanto riguarda Roma, il nostro ministero ha deciso con l’ultima finanziaria di finanziare il raddoppio dell’acquedotto Peschiera, fondamentale per il rifornimento idrico della nostra Capitale. Oggi l’acqua torna ad essere al centro, così come lo sono i costr mari, un elemento preziosissimo e contribuirà in futuro allo sviluppo e al benessere di quelle popolazioni che saranno in grado di utilizzarlo in maniera corretta e di poterlo conservare sul proprio territorio”, dice ancora Rixi.  

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