Avatar 2 supera 1 miliardo di dollari di incassi

(Adnkronos) – ‘Avatar: la via dell’acqua’ ha incassato 1 miliardo di dollari al botteghino globale in soli 14 giorni, diventando il film più veloce a raggiungere e superare questo traguardo nel 2022. Il sequel a lungo atteso si è rivelato un successo di pubblico nonostante le recensioni estremamente contrastanti. Sono solo tre i film che hanno superato il miliardo di dollari quest’anno: oltre ad ‘Avatar’, ci sono ‘Top Gun: Maverick’ e ‘Jurassic World – Il dominio’. 

Nonostante l’incasso altissimo, il regista James Cameron ha spiegato che il suo film, dal livello tecnologico decisamente innovativo e dispendioso, deve guadagnare 2 miliardi di dollari per raggiungere il pareggio con i costi. 

Il primo film ‘Avatar’ del 2009 resta al momento il film di maggior incasso di tutti i tempi, con 2,97 miliardi ottenuti al botteghino globale. Gli analisti affermano che è improbabile che il sequel superi quella cifra, poiché le presenze nei cinema sono ancora in sofferenza, dopo la pandemia. Ma è invece probabile che il film superi ‘Top Gun: Maverick’ come film di maggior incasso del 2022. 

C’è grande attenzione sulla performance del film al botteghino, perché ‘La via dell’acqua’ è il primo di quattro sequel pianificati per il 2024, 2026 e 2028. Cameron ha girato il terzo film in tandem con ‘La via dell’acqua’, così come “un po'” del quarto per assicurarsi che i suoi attori bambini avessero ancora l’età giusta. “Adoro Stranger Things, ma sennò ottieni l’effetto Stranger Things in cui i protagonisti dovrebbero essere ancora al liceo e sembrano avere 27 anni”, ha detto. 

Ma il futuro dipenderà dalla redditività dei film. Cameron ha spiegato che, a seconda degli incassi, si deciderà quanti film ancora durerà la saga. “Siamo in un mondo diverso ora, rispetto a quando ho scritto queste cose”. C’è stato un “uno-due” da ko per il cinema: “La pandemia e il boom dello streaming. Ma magari, invece, ricorderemo alla gente cosa significa andare al cinema”. Il film attualmente è in vetta anche agli incassi italiani e di altri Paesi, come il Regno Unito.  

(Adnkronos)