Cartoons on the bay, a ‘Pelikan Blue’ il Pulcinella come miglior film

(Adnkronos) – Con una storia di viaggio tra avventura e sperimentazione l’ungherese ‘Pelikan Blue’, diretto di László Csáki, si aggiudica il Pulcinella Best Animated Feature nella 28esima edizione di ‘Cartoons On The Bay’, il festival di animazione promosso da Rai e organizzato da Rai Com, in collaborazione con la Regione Abruzzo ed il Comune di Pescara. La giuria internazionale premia l’Italia e Bruno Bozzetto con ‘Sapiens?’, una produzione Studio Bozzetto e Rai Kids, nella categoria Best Short Film.  

Tra le 8 categorie in concorso lLa Francia fa incetta di riconoscimenti con ben 4 premi: ‘Sam & Julia, The Mouse Mansion’ di Règis Vidal (Pulcinella Award Best Preschool TV Show -2-4 years); ‘The Super Heroes of Nature’ di Charlotte Schmidt e Mathieu Rolin (Pulcinella Award Best Upper Preschool TV Show – 4-6 years); ‘Samuel’ di Emilie Tronche (Pulcinella Award Best Youth Tv Show – 11+); ‘Froggie’ di Christophe Pinto e Mathieu Gouriou (Pulcinella Award Best TV Series Pilots). Gli altri premi. Il Pulcinella Award Best Kids TV Show (7-11 years) al Regno Unito per ‘Coop Troop’ di Christelle Naga; alla Finlandia il Pulcinella Award Best Interactive Animation per ‘Alan Wake 2’ e il pulcinella Award Best Live Action and/or Hybrid TV Show alla Germania per ‘Gangnam Project’ di Romeo Candido e Nathalie Younglai.  

I riconoscimenti sono stati assegnati dalla giuria internazionale composta da Silvia Ziche (fumettista); John Musker (regista, sceneggiatore e produttore), Nathalie Martinez (presidente Diboos); Emanuele Vietina (direttore di Lucca Crea), Amy Ash (capo del dipartimento Character and Groom degli Axis Studios). Il film ungherese ‘Pelikan Blue’ è il miglior film del festival di questa edizione 2024. Ambientato nell’Ungheria degli anni ’90, ‘Pelikan Blue’ racconta di un paese dove viaggiare è finalmente possibile ma insostenibile. Falsificando biglietti ferroviari internazionali, tre giovani offrono a un’intera generazione l’opportunità di sperimentare il mondo esterno. 

“Un’abile e innovativa combinazione di animazione, inserti in live action e resoconto storico che fonde documentario e mockumentary”, recita la motivazione della giuria composta dalla regista e documentarista Leslie Iwerks, Marco Pellitteri, professore di Media e Comunicazione presso l’Università Xi’an Jiaotong-Liverpool e Alessandra De Luca, giornalista e critico cinematografico,“una simulazione eclettica del cinéma vérité – conclude la motivazione – che celebra la libertà con uno stile unico e innovativo”. Quattro le menzioni speciali assegnate: il Best Screenplay va a Sultana’s Dream di Isabel Herguera, per la giuria “una storia che definisce il ruolo vitale delle donne attraverso una serie di sfumature profonde. Un film su un tema di attualità che comprende i diversi ruoli delle donne nelle varie culture, lasciando un impatto duraturo sul pubblico”.  

Il lungometraggio riceve anche il Premio Speciale Renato Pallavicini: “il film contiene un messaggio importante da trasmettere, con cenni allo stile cinematografico di Fellini. Ci porta in una varietà di contesti culturali con una critica politica morbida, con l’obiettivo di stimolare la riflessione e una comprensione più profonda dei ruoli e delle posizioni complesse delle donne in tutte le culture”. Il film è la storia di Inès che vive in India e, dopo aver letto il libro “Sultana’s dream’, un racconto di fantascienza scritto da Rokeya Hossain nel 1905, decide di intraprendere un viaggio in India alla ricerca dell’unico posto dove le donne possono vivere in pace. Menzione Best Director per il brasiliano Clarice’s Dream di Fernando Gutiérrez & Guto Bicalho, che racconta di una ragazza creativa che deve affrontare il superamento della perdita della madre.  

“E’ un viaggio nella fantasia che coinvolge gli spettatori in un percorso emozionale attraverso una direzione artistica solida e ben strutturata. Un modo bello, creativo e fantasioso di dirigere l’animazione” la motivazione della giuria. Best Animation a Slide di Bill Plympton per lo “stile folle e dinamico. Il film è un viaggio sorprendente nelle visioni uniche del suo eclettico autore, arricchito da prospettive inaspettate sul sogno e sulla realtà”. Il titolo americano Slide è la storia di un mitico cowboy che appare in una città di taglialegna per combattere il malvagio sindaco e il suo altrettanto egoista fratello gemello, con l’aiuto della sua chitarra e di una gigantesca creatura. E infine, Best Soundtrack a Florentine Night diretto da Sotir Gelev: “la colonna sonora accompagna le vivaci scene del film con eleganza classica. Riesce a trasportarci nel cuore della storia, suscitando emozioni a ogni nota”.  

(Adnkronos)