(Adnkronos) – “Il mio orticello è il campo del centrodestra”. Ad affermarlo è la leader di Fdi, Giorgia Meloni a ‘Non è l’Arena’ su La7. “Il mio orticello sono i valori della destra e del centrodestra. Se qualcuno dice che nel mio orticello devo piantarci l’ulivo non ce lo pianto”.
C’è il rischio che vada da sola? “questo lo vedremo, non dipende solo da me. Io non faccio più buon viso a cattivo gioco se non ho garanzie che chi è mio alleato voglia stare in questa metà campo”.
“No” il leader della Lega, Matteo Salvini, precisa Meloni, “non l’ho più sentito dalle elezioni di Mattarella ma non è la prima vota che accade”.
QUIRINALE – Per il Quirinale, ha spiegato inoltre, “ero d’accordo su candidatura di Silvio Berlusconi. Il centrodestra aveva il diritto di candidare una figura rappresentativa del centrodestra”. “Spero e voglio credere che questo settennato possa essere diverso da quello passato”. “Ho condiviso alcuni passaggi del discorso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che è stato in piena discontinuità con il presidente precedente. Ha parlato di combattere le disuguaglianze che con questo governo sono aumentate per esempio con le distinzioni tra i bambini vaccinati e non vaccinati”, sottolinea Meloni.
VACCINO COVID – “Non vaccinerò Ginevra, l’ho già detto e lo rivendico. Mi spaventa molto come affrontiamo questo dibattito sui vaccini in Italia”. “La scienza sulla vaccinazione dei minori non è tutta d’accordo”, sottolinea. “Ho fatto fare a mia madre subito la terza dose perché è una figura a rischio. Ritengo che lo stesso rischio non ci fosse per mia figlia”. “Mi preoccupa che chiunque abbia dei dubbi venga trattato come un criminale o un terrorista”, sottolinea ancora Meloni.
CASO PALAMARA – “Il caso Palamara se fosse accaduto in qualsiasi altra nazione al mondo sarebbe stato un terremoto” dice la leader di Fdi. “Qui non è successo assolutamente nulla e non è normale”.