Chiara Ferragni in Sicilia, bufera social: “Isola brucia, lei fa i selfie sullo yacht”

(Adnkronos) – “Mi fa spaccare Chiara Ferragni che dal suo yatch pubblica foto dalla Sicilia come se non stesse andando a fuoco mezza isola mentre l’altra mezza non ha acqua. Mi sa che i social media manager del brand Ferragnez stanno in ferie”. L’influencer e imprenditrice di nuovo nel mirino di Twitter. Stavolta, a far infuriare gli utenti, è la serie di scatti pubblicati su Instagram dalla Sicilia in cui è in vacanza, isola però funestata in queste ore da gravissimi roghi ovunque tra danni e sfollati. Troppo per i commentatori del social, che attaccano. 

“La Sicilia va in fiamme, lei dallo yacht ci saluta con ‘good monday’…”, “Chiara Ferragni orgogliosa dice di essere per metà catanese, però della situazione disastrosa della città natale di sua madre IL SILENZIO. Invece per la sua amata Milano City subito story”, recriminano, mentre puntano il dito: “Quello di Chiara Ferragni – dicono – è proprio la classica dissociazione della realtà espressione massima del privilegio dei ricchi. ‘che mangino brioche’ nella versione moderna ‘che vadano su una barca'”. E a chi chiede cosa mai ci si aspettasse dall’influencer rispondono: “No, non dobbiamo attenderci nulla dai ricchi in vacanza. Sì, da chi usa l’attivisimo e tematiche di spicco per fare posizionamento brand e engagement social, come Chiara Ferragni, è giusto pretenderlo”. 

Ma non tutti sono d’accordo. “Per me – sottolineano – essere influencer non significa essere per forza un esempio. È l’imprenditrice Chiara Ferragni, perché mai devo aspettarmi una consapevolezza su ciò che accade nel mondo? Credo sbagli la gente a catalogare gli influencer in un’unica categoria”. E c’è anche chi sottolinea una certa incoerenza tra i detrattori: “Milano mezza distrutta ma i Maneskin che pensano al loro concerto a San Siro vanno bene, incendi in Sicilia ma Chiara Ferragni che è in vacanza in un posto senza incendi e sta bene e mette una foto è da condannare. Complimenti per la coerenza”. 

(Adnkronos)