Covid oggi Italia, Rt e incidenza in calo: ricoveri in lieve aumento

(Adnkronos) – Covid oggi in Italia, indice Rt e incidenza in calo. Ricoveri in lieve aumento al 15,5%, stabili le terapie intensive secondo quanto rileva il monitoraggio, relativo alla settimana dall’1 al 7 aprile, dell’Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero Salute sull’andamento epidemiologico Covid-19. 

Dopo il primo lieve calo della scorsa settimana si registra ancora una riduzione dell’incidenza settimanale dei contagi a livello nazionale, che scende a 776 ogni 100mila abitanti rispetto agli 836 ogni 100mila dei precedenti 7 giorni.  

Nel periodo 16-29 marzo, l’indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici di Covid è stato pari a 1,15 (range 1,04-1,30), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e con un range che supera la soglia epidemica anche nel limite inferiore. E’ quanto rileva il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e ministero Salute sull’andamento epidemiologico Covid-19. 

L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero invece – si legge nel report – rimane costante, con un Rt pari a 1,03 (al 29 marzo) rispetto allo stesso 1,03 registrato il 22 marzo. 

Il tasso di occupazione media, da parte di pazienti Covid, nei reparti di area medica degli ospedali italiani sale al 15,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 7 aprile) rispetto al 15,2% rilevato il 31 marzo. Invariato invece il tasso di occupazione media dei reparti di terapia intensiva stabile al 4,7% (secondo la rilevazione giornaliera del ministero della Salute al 7 aprile) rispetto allo stesso 4,7% (rilevato il 31 marzo).  

Questa settimana, secondo i dati del monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e ministero Salute sull’andamento epidemiologico Covid, solo una regione/pa risulta classificata a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza (la scorsa settimana erano 4). Sono invece 11 le regioni/pa a rischio moderato, di cui 2 ad alta probabilità di progressione a rischio alto, mentre le restanti sono classificate a rischio basso. 

(Adnkronos)