Ungheria nel pieno di una nuova ondata dei contagi da covid, e il primo ministro ungherese Viktor Orban esorta tutta la popolazione a vaccinarsi al più presto. “Alla fine tutti si dovranno vaccinare, anche gli anti vax dovranno capire che o ci si vaccina o si muore”. L’appello del leader magiaro dalle onde di radio Kossuth arriva mentre il paese, che ha un basso tasso di vaccinati, ha registrato oltre 11.200 casi e 135 morti in un giorno.
“Una cosa è certa, i virologi ci dicono che siamo nella quarta ondata fino al collo e che i momenti più difficili devono ancora arrivare. Non siamo ancora al picco. I numeri cresceranno e tutti potrebbero contagiarsi, ma le conseguenze non saranno uguali per tutti”, ha avvertito Orban, sottolineando saranno i non vaccinati ad ammalarsi più gravemente. Se tutti si fossero vaccinati, la quarta ondata non ci sarebbe o sarebbe “molto piccola”, ha sottolineato nell’intervento a radio Kossuth in vista di un’offensiva vaccinale in tutto il paese la settimana prossima, con 101 centri senza prenotazione per vaccino e terze dosi.
Paese di 9,7 milioni di abitanti, l’Ungheria ha registrato nelle ultime 24 ore 11.289 nuovi contagi e 135 morti. Già due giorni fa, quando i contagi erano 10.265, si trattava del dato più alto da fine marzo. I ricoverati sono 6.122, di cui 613 attaccati ai respiratori. Al momento 6.017.807 di magiari hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti covid. Di questi 5.788.775 hanno ricevuto anche la seconda e 1.765.000 il richiamo.