(Adnkronos) –
Enrico Letta è il politico che ha parlato di più in tv tra il 21 agosto e il 3 settembre. Giorgia Meloni e Giuseppe Conte prendono il volo nelle interazioni social scavalcando Matteo Salvini. Silvio Berlusconi cambia marcia dopo il debutto su TikTok. Carlo Calenda ha pubblicato più contenuti di tutti. Sono alcuni dei dati che tra il 21 agosto e il 3 settembre sono stati raccolti e analizzati sul fronte tv e social. I dati relativi al parlato tv dei soggetti politici e istituzionali nei telegiornali e nei programmi sono di fonte Geca Italia. I dati relativi alla Social Audience sono di fonte Sensemakers attraverso la piattaforma Shareablee.
L’analisi realizzata in esclusiva per Prima Comunicazione da Sensemakers e Geca ha l’obiettivo di monitorare e incrociare l’esposizione sul mezzo televisivo e sulle principali piattaforme di social network dei personaggi politici e istituzionali durante la campagna elettorale.
Le due settimane di osservazione dal 21 agosto al 3 settembre sono caratterizzate dall’ingresso di alcuni esponenti politici su TikTok, piattaforma che sta determinando una discontinuità nella campagna elettorale.
Il confronto tra le classifiche televisive e quelle social mostra differenze in termini di esposizione. Se Enrico Letta è il primo esponente politico per parlato tv (in crescita di 1,5 ore rispetto alla precedente rilevazione), non rientra invece nella Top 10 per interazioni social, dove invece Giorgia Meloni e Giuseppe Conte scavalcano Matteo Salvini che registra a sua volta una flessione.
Rispetto alla precedente rilevazione, sui social aumenta il livello di ingaggio con una crescita del 20% delle interazioni medie giornaliere. Metà delle interazioni dei politici proviene da Facebook: questa rappresenta la piattaforma più «fertile» per i politici, che su Facebook pesano per l’8% del totale delle interazioni generate dalle pagine italiane, a fronte dell’1,5% di Instagram e del 4% di Twitter.
Si conferma la forte polarizzazione già riscontrata nelle settimane precedenti: Meloni, Conte e Salvini rappresentano il 49% dei volumi del totale delle interazioni social dei politici.
Alle spalle delle prime tre posizioni social si osserva la crescita di Silvio Berlusconi, legata all’ingresso su TikTok avvenuto lo scorso 1° settembre. I video pubblicati sulla piattaforma cinese hanno permesso al leader di Forza Italia di registrare un volume di interazioni più che triplicato (1,9 milioni di cui 1,3 solo da TikTok) rispetto a quanto ottenuto nelle settimane precedenti.
Carlo Calenda è il politico che nel periodo di riferimento ha pubblicato il numero maggiore di contenuti (655), staccando nettamente Salvini (471) e Paragone (425), e soprattutto gli altri leader di partito come Meloni (253), Letta (248), Berlusconi (219) e Conte (174). I primi 10 politici per interazioni sono anche quelli che pubblicano di più, ad eccezione di Alessandro Di Battista (54) e Matteo Renzi (101).
In generale si osserva una strategia di pubblicazione dei contenuti equamente distribuita su Facebook, Instagram e Twitter, con TikTok e YouTube che per numero di contenuti pubblicati ancora rivestono un peso inferiore.
In media Giuseppe Conte è il politico che riesce a ottenere il volume maggiore di interazioni per singolo post pubblicato, seguito da Meloni e Di Battista, sia complessivamente sia su Facebook, mentre su Instagram è alle spalle di Giorgia Meloni. Twitter mostra invece una sua specificità con l’emergere di figure come Carlo Cottarelli e Alessandro Zan, seguiti da Matteo Renzi e ancora Conte.
La strategia video social acquista rilevanza, con visualizzazioni totali in crescita rispetto alla precedente rilevazione, sia complessivamente che su singola piattaforma, su TikTok in particolare con volumi più che raddoppiati (+140%).
Quest’ultimo dato è legato da un lato alla crescita del peso di TikTok nella strategia social di chi già era presente sulla piattaforma, in particolare Conte e Meloni; dall’altro all’apertura di un account personale da parte dei leader di partito prima assenti, Calenda, Renzi e appunto Berlusconi (quest’ultimo in grado di superare 15 milioni di visualizzazioni con i contenuti pubblicati in tre giorni).
In tal senso è interessante notare che otto dei primi dieci contenuti per numero di interazioni sono video, sette dei quali pubblicati su TikTok: i primi due da Silvio Berlusconi, i restanti cinque da Giuseppe Conte.
Tre dei primi dieci contenuti sono invece pubblicati su Facebook, i primi due dei quali, pubblicati da Meloni e Sgarbi, rientrerebbero nella Top10 italiana dei principali post di Facebook nel periodo di riferimento, a sottolineare il peso della politica su Facebook.
Il ranking dei best performing speech televisivi vede una minore polarizzazione con 9 differenti esponenti politici nella Top10. Osservando i singoli contenuti più ingaggianti per i singoli leader emergono i differenti stili comunicativi utilizzati sui social: Conte attacca gli avversari sui punti dei rispettivi programmi, Meloni si difende dalle critiche e rilancia gli eventi del suo tour elettorale, Salvini riprende i temi della propria campagna elettorale, mentre in altri casi si cerca di alleggerire la comunicazione in chiave ironica, come Letta su Twitter o Berlusconi su TikTok.