‘Ciao, 2021!’ e la tv italiana (più o meno) è di nuovo protagonista in Russia. Come l’anno scorso, la trasmissione Vechernyj Urgant condotta da Ivan Urgant – che torna a trasformarsi nel conduttore Giovanni Urgant – con una puntata speciale saluta il nuovo anno regalando uno show che sembra la sintesi della tv e della musica italiana anni ’70 e ’80. Personaggi e titoli inventati si susseguono per un’ora abbondante. A giudicare dai tweet, riscuote particolare successo la ‘hit’ “Il ragazzo con la giardinetta” con cui cui il gruppo Bionda Morta si guadagna una standing ovation virtuale: “Bionda Morta subito a Sanremo con Il ragazzo con la giardinetta”, è l’appello che vola da un tweet all’altro.
Nel programma, c’è spazio per il cameo dei Ricchi e Poveri, di Fedez e di Al Bano. Lo show si conclude con il tradizionale messaggio del presidente. Non è Sergio Mattarella a parlare, però. A rivolgersi agli “stimatissimi cittadini italiani” è Vladimir Putin, che con l’ausilio della tecnologia e del virtuale si esprime in un italiano quasi impeccabile. “Cari amici, l’anno 2021 se ne va”, dice Putin, mentre sullo sfondo c’è il Colosseo. “E stato un anno tutt’altro che facile, le difficoltà in cui ci siamo imbattuti ci hanno reso ancora più uniti e compatti. Abbiamo un paese molto grande, bellissimo. Se ci verrà voglia di fare qualcosa lo faremo e ce la faremo, alziamo insieme i nostri calici. Vi auguro un felice anno 2022”.