(Adnkronos) –
Guerra Ucraina-Russia, oggi terzo round di negoziati tra Kiev e Mosca. La delegazione russa, diretta in Bielorussia per i colloqui con la controparte ucraina, è partita secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Sputnik. I due precedenti round, ospitati sempre dalla Bielorussia, si sono tenuti il 28 febbraio ed il 2 marzo.
Secondo quanto riporta la Tass, in un’altra dichiarazione a Russia-24, il negoziatore russo Leonid Slutsky ha detto che “durante il secondo round, la parte ucraina ha dimostrato capacità negoziale”. “Si rendono conto che è in gioco la vita della popolazione, questa è la nostra comune priorità”, ha aggiunto.
Ieri in una nota il Cremlino, riporta il Guardian, ha dichiarato che la Russia fermerà l’offensiva militare se Kiev smetterà di combattere e saranno accolte le richieste di Mosca. Nel corso del colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Recep Tayyip Erdogan il Cremlino ha ribadito che l'”operazione militare speciale”, voluta da Putin, procede secondo i piani. La Russia ha chiesto, inoltre, un approccio più costruttivo ai negoziatori ucraini in vista del prossimo round di negoziati, tenendo conto – stando alla nota – della realtà sul terreno.
Durante il colloquio telefonico Erdogan ha insistito sull’importanza di adottare misure urgenti per un cessate il fuoco – che oltre alle ragioni umanitarie darebbe, secondo Ankara, un’opportunità per lavorare a una soluzione politica – aprire corridoi umanitari e firmare un accordo di pace. Lo scrive l’agenzia Anadolu. La Turchia, ha detto Erdogan secondo la Anadolu, è pronta a contribuire con “mezzi pacifici”. Il presidente turco, riporta il Daily Sabah, ha rinnovato l’appello a “spianare la strada per la pace insieme”.